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Castellammare di Stabia

L’associazione ” Piazza Attiva ” si è presentata agli stabiesi

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Sabato 28 gennaio 2017 alle ore 11:00, presso la sala sita al pian terreno dell’hotel Miramare di Castellammare di Stabia si è tenuta la presentazione alla stampa ed alla città dell’associazione “ Piazza Attiva ”

Piazza Attiva intende essere una libera associazione apolitica e senza scopo di lucro, fondata da un gruppo di professionisti, tecnici e normali cittadini stabiesi accumunati da un grande amore verso la propria città; e che intendono contribuire a migliorarla.

L’associazione si propone di:

1

. rappresentare un luogo di incontro, di aggregazione e discussione, con lo scopo di approfondire, trattare, e, quando possibile, risolvere alcune problematiche individuate che attanagliano nostra città.

2. Porsi come punto di riferimento per chiunque viva una situazione di disagio dovuta ad un’inefficienza delle istituzioni; con la prospettiva di trovare, tramite la propria rete, una risoluzione propositiva e concreta di specifici problemi identificati.

3. Creare una piattaforma di idee e progetti che possano portare al miglioramento sostanziale di Castellammare di stabia da poter proporre alla nostra governance cittadina.

Se si vuole “uscire” dal tunnel della sfiducia e puntare ad un autentico progressivo cambiamento, se si vuole che la mentalità di chi coltiva interessi privati e di malaffare venga estirpata, occorre che ciascuno si impegni a cambiare il modo di vivere, cercando un confronto aperto e leale con chi ha responsabilità di governo.

In una città come la nostra vi è bisogno, innanzitutto, che ognuno, dopo aver interrogato la propria coscienza, agisca in modo responsabile: dobbiamo convincerci sempre più che non basta andare a votare (e/o peggio, votare con motivazioni sbagliate) e poi lasciare agli amministratori l’onere delle scelte da prendere circa il bene comune; i cittadini devono essere presenti e vigili. Cittadini consapevoli e “attivi”. Gli amministratori, a loro volta, non devono ritenere che, essendo eletti da una quota più o meno rappresentativa di cittadini, possono governare senza dialogare con tutte le componenti attive e impegnate della città. Al contrario, è loro dovere essere in grado di ascoltare tutti, prestando particolare attenzione su “chi non ha voce”, chi vive quotidianamente schiacciato nei diritti fondamentali e senza fruizione dei necessari servizi.

L’associazione ha 11 soci fondatori, ciascuno con una propria esperienza e competenza; ma tutti uniti da un’ unica finalità: dare vita, dal basso, a piccole ma sostanziali “best practices” sul territorio cittadino.

Rosario Savarese “Presidente” – Laureato in Architettura, si è specializzato in “Progetti e ristrutturazioni d’interni”, nelle funzionalizzazioni e distribuzione degli spazi abitativi. Ha collaborato nella direzione lavori per la riapertura di importanti villaggi vacanze distribuiti su tutto il territorio nazionale. Impegnato attivamente prima nel volontariato diocesano stabiese e poi come “stagiaire” in Francia, dove consegue “l’engagement” nel 1988, e, alla presenza del vescovo di Tarbes si consacra al servizio per i malati e disabili. Volontario nella Croce Rossa Italiana. Prima sportivo, poi viaggiatore, apprende dal mondo i principi dell’accoglienza e della convivenza tra popoli.

M. Raffaela Vitiello – Laureata in International and Diplomatic Sciences a Napoli, specializzatasi all’Università di Barcellona in “Gender mainstreaming, el sistema politico y los derechos de mujeres”. Oggi risiede nel Regno Unito dove ricopre il ruolo di direttore di una società inglese, specializzata tra l’altro in sistemi di alta formazione, attività socio-culturali, comunicazione istituzionale e nella realizzazione di progetti di respiro europeo con particolare focus su: “Tutela dei diritti umani, Pari Opportunità e Discriminazioni di Genere”. E’ una referente campana della Fondazione Angelo Vassallo e svolge poi volontariato con i ragazzi dei Quartieri Spagnoli di Napoli attraverso la sua collaborazione con l’associazione AEMAS (Orchestra Sinfonica dei Quartieri Spagnoli – Sistema Abreu “El Sistema).

Anna Apicella “Segretario” – Laureata in Medicina e Chirurgia. Specializzata in Oncologia. Aiuto Oncologo c/o Reparto di Medicina della Clinica ‘Stabia’ S.p.A. Partecipa in vari progetti territoriali socio-culturali come:

-responsabile/coordinatore medico scuola calcio e pallavolo, organizzatore corsi BLS-D per tecnici sportivi dei ragazzi dell’Oratorio ANSPI Parrocchia S. Antonio

– volontario campagna sanitaria di prevenzione oncologica mammaria

-membro Gruppo ‘Cultura, Vangelo e Territorio’ della Parrocchia di Sant’Antonio per la discussione di tematiche come droga, immigrazione, deriva delle famiglie, adozioni etc.

Maria Caiazzo – Psicologa e psicoterapeuta. Libero Professionista

Luigi Maria Di Maio – Dottore Agronomo e Geometra, esperto in sicurezza alimentare e sui luoghi di lavoro. Ha partecipato alla progettazione di numerose strutture in cemento armato e muratura e alla ricostruzione post sisma in Emilia di numerose edifici in Novi di Modena. Project manager per la realizzazione di diversi punti vendita in gallerie commerciali (Aereoporto di Malpensa, Auchan via Argine, Outlet La reggia) e non. Ha partecipato alla realizzazione del Centro Commerciale ‘Le pendici’ ha realizzato la graficizzazione di numerosi interventi in alberghi di pregio.

Gaetano Di Maio – Ingegnere specialista in strutture, adeguamenti statici e prefabbricazione pesante civile ed industriale fornendo sistemi costruttivi, tecnologie, attrezzature, calcoli strutturali e mix design specifici per le elevate esigenze strutturali. Ha seguito la fase strutturale del progetto di ristrutturazione del “Museo HERMITAGE” in San Pietroburgo (RUSSIA) e ha progettato la copertura in acciaio e vetri del Giradino D’Inverno nel piccolo Hermitage. Ha eseguito il progetto di consolidamento statico ed adeguamento sismico di alberghi di pregio in Ravello tra i più famosi al mondo come Palazzo Sasso (ora Palazzo D’Avino), l’Hotel Caruso Belvedere (la cui piscina è stata dichiarata la più bella del mondo dalla stampa internazionale), Palazzo Gonfalone. Progettista delle strutture del MEC HOTEL e del Resort “Furore inn” in FURORE (SA). Tra i numerosi collaudi statici spicca quello relativo all’Ospedale Don Bosco in Napoli ed al grande capannone per la costruzione di sezioni di navi, nello stabilimento Fincantieri di Castellammare di Stabia. Ha progettato le coperture del sito archeologico di Villa Arianna, facente parte del comprensorio archeologico dell’Antica STABIAE. Di recente ha diretto i lavori della Stazione Marittima di Salerno per conto dello studio di architettura di Zaha Hadid di Londra.

Giovanna Del Gaudio – Dottore di Ricerca in Scienze del Turismo ad Indirizzo Manageriale presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II. E’ autrice di una monografia sui temi della creazione e della cattura del valore nel settore aereo, di numerosi articoli pubblicati su riviste scientifiche nazionali ed internazionali e di contributi in volumi di più autori. Partecipa, in qualità di relatrice e co-chair, a conferenze accademiche del settore turistico. E’ membro del comitato tecnico degli Stati Generali del Turismo di Napoli. E’ cultore della materia in Strategie e Politiche di Marketing presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II. Membro della Strategic Management Society, della Società Italiana Marketing e della Società Italiana Scienze del Turismo. Partecipa, in qualità di young researcher, a numerosi progetti nell’ambito del “destination management e marketing”.

Partecipa attivamente alle attività di alcune associazioni del territorio:

– dal luglio 2016 è Vicepresidente del Comitato Borgo di Pozzano; è dal 2015 Consigliere Confcommercio di Castellammare di Stabia;

– dal 2014 è Membro del Consiglio Direttivo dell’Associazione l’Aliante (Associazione di familiari di disabili);

– dal 2012 è membro del Consiglio Direttivo dell’Associazione Libera dalla Violenza.

Lucia De Vivo “Vicepresidente” – Laureata in Giurisprudenza ed abilitata al patrocinio legale, specializzata in materia civilistica con particolare attenzione ai settori della famiglia, responsabilità civile, lavoro, previdenza, diritto dei consumatori, con abilitazione alla gestione di procedure concorsuali.

Sabato Schettino “Tesoriere” – Libero professionista. Consulente finanziario per una banca internazionale specializzata in “finanziamenti alle imprese e alle famiglie”, iscritto all’OAM e riconoscito dalla Banca d’Italia. Da sempre attento alle tematiche cittadine e sempre presente in occasione di iniziative mirate e azioni specifiche di risoluzione e proposizioni progettuali.

Vincenzo Longobardi – Architetto, libero professionista e Consulente Tecnico presso il Tribunale di Torre Annunziata. Ha svolto numerose collaborazioni con varie associazioni culturali attive sul territorio cittadino. In particolare, nel campo letterario e teatrale, è coofondatore del progetto “Stabia Teatro Festival – premio Annibale Ruccello” giunto quest’anno alla IV edizione. Fondatore e presidente, inoltre, del “Fotoclub Castellammare di Stabia” che ha come obiettivo la promozione e divulgazione della cultura fotografica anche attraverso il recupero di tecniche fotografiche analogiche.

Ernesto Parisi – Commercialista specializzato in enti no profit, in particolare commercialista della Fondazione Melanoma Onlus. Fotografo e sportivo per passione, impegno nelle attività associative di Castellammare di Stabia da oltre 10 anni

Nel corso della conferenza stampa sono state presentate alla stampa e ai cittadini intervenuti due idee progetto concrete, per le quali abbiamo già inoltrato istanze specifiche agli organi competenti.

Il primo riguarda la “Realizzazione di una teca di protezione del dipinto sito presso l’arco di S. Catello”, al fine di proteggere la preziosa e antica opera di recente lesionata a causa del lancio di da parte di alcuni vandali durante le festività natalizie. L’associazione prevede la messa in sicurezza del dipinto mediante l’utilizzo di una teca realizzata con materiale idoneo e resistente agli agenti atmosferici.

Dopo alcuni colloqui con la dirigente di settore, il 23 gennaio è stata protocollata la richiesta presso gli uffici comunali preposti e siamo fiduciosi di portare a termine l’intervento in tempi brevi. Un piccolo ma importante segno dell’impegno e della volontà di apportare dei miglioramenti che possono rappresentare un esempio per i cittadini e stimolare la loro maggiore partecipazione rispetto alla realizzazione del bene della nostra città.

Il secondo progetto riguarda “La messa in sicurezza del monumento cittadino della CASSA ARMONICA” , che versa in uno stato di degrado e di grave pericolo.

La campana acustica sottostante, ormai piena di detriti di ogni genere, tra i quali, parte della pavimentazione lignea posta in essere dalle precedenti amministrazioni, è stata oggetto nel periodo natalizio di INCENDIO. L’assurda recinzione che ne vieta l’ingresso non rispetta nessuna norma di sicurezza essendo realizzata con rete elettrosaldata agganciata alla struttura con fil di ferro, arrugginita in tutte le sue parti, cola minerale ferroso sui marmi bianchi della scalinata sottostante arrecando un danno permanente. Un monumento che ha ospitato per anni eventi musicali di importanza internazionale, allietando la vita dei turisti e dei cittadini stabiesi, deve essere obbligatoriamente protetto con un primo intervento di messa in sicurezza, per poi, attraverso un prossimo restauro, riprendere il suo antico splendore. La salvaguardia del nostro monumento è un dovere di ogni cittadino stabiese.

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