#LaRiscopertaDeiFatti: ciò che si vede, che non si vede o che non vogliono far vedere. La sostanza, per citare il noto giornalista, e scrittore, Travaglio è questa: I fatti separati dalle opinioni. Perché, fondamentalmente, senza fatti si può dimostrare tutto e il contrario di tutto mentre con i fatti no. L’intenzione sarebbe quella, essere quanto più sistematici possibili. Se è fatto giusto, chapeau, mentre se è fatto sbagliato, guai. E ci perdoni ancora Travaglio se utilizzeremo la sua idea per parlare di calcio, ma al popolino piace così.
Il fatto è che con queste foto il calcio pare riconciliarsi. Che Bonucci abbracci Insigne può sembrare scontato, ma non lo è. Sono cose da uomini. In nazionale si è insieme, da settimana prossima di nuovo l’uno contro l’altro nel massimo rispetto possibile.
Il fatto è questo: dire che la Juve ha già vinto il campionato è da perdenti. Mancano otto giornate, 24 punti in palio. Mettere le mani avanti, già da adesso, è sintomo di insicurezza.
Il fatto è che l’idea del Flash mob è una genialata. Ma non nei termini in cui si sta promuovendo e nel modo in cui si sta interpretando. A maggio si scenderà in piazza per sostenere i colori azzurri, per dire grazie ai ragazzi di una stagione straordinaria, perché “comunque vada, campioni d’Italia”, non perché la Juventus è sporca, non per gli errori arbitrali. Non per un’espulsione mancata o un rigore non dato.
Il fatto è che s’è speso più tempo a fare polemica che a godersi quanto di bello è stato fatto in questi mesi.
Il fatto è che con un Higuain così non si dovrebbe avere timore di nulla. Lo scudetto è lì, che si può toccare. Deprimersi perché vittime di un -eventuale- complotto è controproducente.
Il fatto è uno: bisogna crescere. La squadra sembra averlo fatto il salto di qualità, l’ambiente ancora no.
Lascia un commento