La strage senza fine di persone che hanno un solo torto: essere nate donne ed essersi affiancate a delle bestie che dicevano di amarle
La strage senza fine delle donne: Ornella Pinto, la 13ma vittima del 2021
P
unti Chiave Articolo
In soli 72 giorni le vittime di femminicidio sono già 13 e la tredicesima è stata la Professoressa Ornella Pinto del Liceo Artistico Satale di Napoli uccisa dal marito Pinotto Iacomino, 43enne con piccoli precedenti alle spalle.
L’omicidio è avvenuto verso le 4.30 della notte di sabato, 13 marzo.
La coppia, o meglio, l’ex coppia visto che il marito aveva lasciato la casa in cui viveva con la moglie ed un figlio di soli 4 anni, abitava nel quartiere di San Carlo Arena ed è qui che, durante la notte, Pinotto Iacomino è tronato ed avendo ancora le chiavi di casa è entrato per portare a termine la sua orribile mattanza uccidendo la moglie, Ornella Pinto, con ben 12 coltellate per poi darsi subito alla figa salvo poi costituirsi, chissà perché, ai carabinieri di Montegabbione, in provincia di Terni, a 300 chilometri da Napoli, dove alle 7 ha bussato alla locale stazione confessando al comandante di aver ucciso la propria compagna.
È un record
Quello della Prof.ssa Ornella Pinto è il tredicesimo femminicidio dall’inizio dell’anno per cui sancisce un nuovo record nella lunga lista dei femminicidi: in 72 giorni, 13 donne ammazzate il che fa salire, in questa Italia sempre più imbarbarita, il triste conteggio delle donne uccise a, praticamente, 1 alla settimana
Per la Prof.ssa Pinto non c’è stato nulla da fare: è morta poche ore dopo il ricovero all’ospedale Cardarelli di Napoli a causa delle lesioni riportate lasciandosi alle spalle un bambino di appena 4 anni costretto a vedere la mamma morire mentre il papà si dava alla fuga lasciandoli, agoniante, a terra.
La strage senza fine delle donne: Ornella Pinto, la 13ma vittima del 2021 /Â Cristina Adriana Botis / Redazione Campania
© TUTTI I DIRITTI RISERVATI. Si diffida da qualsiasi riproduzione o utilizzo, parziale o totale, del presente contenuto. È possibile richiedere autorizzazione scritta alla nostra Redazione. L’autorizzazione prevede comunque la citazione della fonte con l’inserimento del link del presente articolo e delle eventuali fonti in esso citate.