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La “Pizza Scarpetta” di Ciro Di Maio sorprende Brescia

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La “Pizza Scarpetta” di Ciro Di Maio: Un Viaggio Gustoso tra Tradizione e Solidarietà

Esplora la “Pizza Scarpetta” di Ciro Di Maio: un connubio di sapori italiani rivoluzionari. Oltre al gusto, è parte di un progetto di aiuto ai detenuti, trasformando la passione culinaria in solidarietà.

C

iro Di Maio, celebre pizzaiolo napoletano, sorprende Brescia con la sua “Pizza Scarpetta”. Una creazione gastronomica che unisce tradizione e innovazione, non solo nel gusto, ma anche nell’impegno sociale.
Scopri il viaggio gustoso tra pomodorini siciliani, olio pugliese e solidarietà che rende la pizza di Ciro unica e speciale.
La sua passione va oltre la cucina, trasformando la “Pizza Scarpetta” in un progetto di rinascita per i detenuti del carcere di Brescia.

La “Pizza Scarpetta” di Ciro Di Maio: Un Viaggio Gustoso tra Tradizione e Solidarietà

Ciro Di Maio, celebre pizzaiolo napoletano, svela a Brescia la sua creazione culinaria rivoluzionaria: la “Pizza Scarpetta”. Un connubio di sapori italiani, con pomodorini siciliani, olio pugliese, bufala campana e basilico lombardo. Il tutto con un tocco speciale che va oltre il gusto: la pizza è parte di un progetto di aiuto ai detenuti.

L’ispirazione per la “Pizza Scarpetta” è nata osservando un cliente che, con creatività, faceva la scarpetta con il cornicione. Ora, questa pizza è diventata un successo presso la pizzeria “San Ciro” a Brescia, gestita dallo stesso Ciro di Maio, noto per il suo impegno nei confronti dei detenuti.

La ricetta è una sinfonia di sapori autentici, con pomodorini datterini, basilico fresco, bufala campana e olio dop Terra di Bari. Durante la preparazione, Ciro rivela un segreto: una salsina di pomodoro che aggiunge un tocco in più alla pizza. Il cornicione alto e leggero diventa la cornice perfetta per la “scarpetta”.

Ma la magia non si ferma alla cucina. Ciro, nato a Frattamaggiore nel 1990, ha trasformato la sua passione in un progetto solidale. Ha insegnato l’arte della pizza ai detenuti del carcere Canton Mombello di Brescia, offrendo loro nuove opportunità di apprendimento e lavoro.

Ciro Di Maio, un pizzaiolo con il cuore grande, dimostra che la pizza non è solo cibo, ma anche un ponte verso la solidarietà e la rinascita.


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