L
’analisi di Carlo Ametrano sull’Alpine che è stata presentata nella giornata di ieri alle ore 21.00
La nuova Alpine raccontata da Carlo Ametrano
Possiamo dirlo: tutte le scuderie hanno ufficialmente presentato le loro vetture. Questo fa già capire che manca veramente pochissimo, per la precisione quattordici giorni, all’inizio della Formula 1. Dopo la Mercedes, nella giornata di ieri a chiudere il programma di presentazioni è stata l’Alpine di Pierre Gasly e Esteban Ocon. A commentare la nuova A523 è stato il giornalista e scrittore Carlo Ametrano. Ecco le sue dichiarazioni.
Caro, pareri sulla nuova Alpine?
“È molto bella, non tanto diversa da quella dello scorso anno. Quasi nessuno, a eccezion fatta di Mercedes, ha svolto grandi cambiamenti sulla livrea, però devo dire che quest’Alpine non mi dispiace”.
Cosa ti aspetti da loro quest’anno?
“L’anno scorso hanno conquistato il quarto posto, battendo anche la McLaren. È normale che dovranno cercare di mantenere quel piazzamento, anche se vedendo la McLaren non credo proprio sarà facile”.
Che ne pensi della loro coppia piloti?
“Saranno molto solidi, me lo sento. Rimpiazzare Alonso con Gasly significa comunque aver preso un pilota molto forte, che ha vinto anche un Gran Premio, ed è pronto al riscatto dopo l’anno che non fece bene in Red Bull. Ocon invece è un martello: l’ho sempre detto e continuerò a ripeterlo”.
Prima di salutarci vuoi ricordarci i tuoi appuntamenti?
“L’appuntamento è confermatissimo. Ci vediamo il 30 aprile alle Cantine Augusto Zuffa per l’Ayrton Senna Day. Ci saranno tanti ospiti, come Ruggero Melgrati, Leopoldo Canetoli, Renata Nosetto, Mike Wilson e Roda Anchidin. Ci sarà anche la donna più bella d’Italia, ovvero Lorih Caradonna. Non potete mancare”
Lascia un commento