La Giornata del Paesaggio ai siti archeologici vesuviani: iniziative anche a Castellammare di Stabia, Torre Annuziata e Boscoreale
I
n occasione della Giornata Nazionale del Paesaggio 2019, prevista nella giornata di giovedì 14 marzo 2019, il Parco Archeologico di Pompei prenderà parte all’iniziativa promossa dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, proponendo con numerose iniziative nei diversi si archeologici vesuviani.
Per quanto concerne gli scavi di Pompei, verranno valorizzate, con la distribuzione di un opuscolo illustrativo alcune pitture parietali in sito che raffigurano paesaggi. Si tratta degli affreschi del giardino nella Casa dei Ceii (I 6, 15), di recente riaperta al pubblico, dove è raffigurato un grandioso paesaggio con belve a caccia di animali in un ambiente naturale ma soprattutto due affreschi sulle pareti laterali del giardino che raffigurano paesaggi egizi.
Nella vicina Casa dell’Efebo (I 7, 10. 19), sempre nel giardino, il letto in muratura della sala da pranzo all’aperto presenta una lunga scena figurata con un altro paesaggio egizio.
Sarà inoltre eccezionalmente aperta al pubblico in tale giornata la Casa dei Pigmei (IX 5, 9), dove è conservato un altro affresco con paesaggio egizio, popolato da alcuni personaggi (nani o pigmei), presso un luogo sacro che sorge sulle sponde del Nilo.
Gli esempi considerati dimostrano la diffusione a Pompei della moda di rappresentare sulle pareti luoghi esotici, popolati da personaggi stranieri, intenti ad attività particolari e a riti superstiziosi, con animali poco noti o sconosciuti.
Anche gli scavi di Oplontis saranno coinvolti nelle iniziative, nel dettaglio verrà valorizzato il grande affresco parietale del triclinio 15, dove è raffigurato un grandioso paesaggio sacro, il cortile di un santuario dedicato al dio Apollo, come dimostra il grande tripode che si eleva al centro della parete. Paesaggi nel paesaggio sono inoltre i due piccoli quadretti a sportelli, chiamati con termine greco pinakes, che compaiono a destra e a sinistra nella parete e che raffigurano due paesaggi marini visti di scorcio.
Alle ore 10 e alle ore 12 è previsto un incontro con un tecnico del Parco che illustrerà la villa di Poppea e l’affresco indicato.
Una menzione è prevista anche per gli scavi archeologici di Castellammare di Stabia. L’iniziativa prevede la
valorizzazione degli affreschi di Villa S. Marco che raffigurano paesaggi e che compaiono sia negli squarci con alberi lungo le pareti della villa sia nei quadretti che le ornano.
Alle ore 10 e alle ore 12 è previsto un incontro con tecnici del Parco che illustreranno la Villa S. Marco con particolare riferimento agli affreschi indicati.
Infine all’antiquarium di Boscoreale verranno presentati al pubblico due affreschi solitamente conservati in deposito presso l’Antiquarium. Il primo, proveniente da uno scavo clandestino dell’area vesuviana, presenta due paesaggi raffigurati con una tecnica pittorica particolare, la monocromia, realizzata in questo esempio nelle tonalità del verde.
L’altro affresco raffigura invece un paesaggio ma connesso con una scena di un notissimo mito greco, frequentemente attestato nelle pitture pompeiane: il giovane cacciatore Narciso, seduto su una roccia in un bosco, si specchia in un laghetto e si innamora della sua immagine riflessa.
Alle ore 10 e alle ore 12 è previsto un incontro con un tecnico del Parco che illustrerà il museo con particolare riferimento agli affreschi indicati.
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