Juve Stabia vs Virtus Entella. Esordio in Supercoppa per la Juve Stabia che, dopo il riposo del primo turno, sfida la Virtus Entella per poi volare a Pordenone sabato prossimo. Gialloblu orfani di Vitiello, Troest e Carlini, tutti out per problemi fisici; per il resto Caserta sceglie la formazione tipo.
Juve Stabia vs Virtus Entella 2 – 2: il ribaltone è solo sfiorato. È pari al Menti
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Juve Stabia (4-3-3): Branduani, Melara, Mezavilla, Marzorati, Germoni, Calò Mastalli, Viola, Canotto, Paponi, Elia. A disposizione di Caserta: Venditti, Esposito, Schiavi, Ferrazzo, Vicente, El Ouazni, Di Roberto, Castellano, Dumancic, Sinani, Torromino, Lionetti.
Virtus Entella (4-3-1-2): Massolo, De Santis, Pellizzer, Baroni, Crialese, Icardi, Ardizzone, Eramo, Iocolano, Mancosu, De Luca. A disposizione di Boscaglia: Paroni, Gragnoli, Cleur, Belli, Chiosa, OMota, Caturano, Paolucci, Di Cosmo, Migliorelli, Meazzi.
PRIMO TEMPO
Al minuto numero sette prima occasione per le Vespe. Buono l’approccio alla gara della Juve Stabia, vicina alla rete con Elia, che calcia di prima intenzione il cross recapitatogli di Canotto; palla però alta oltre la traversa. Juve Stabia che spinge, riprovandoci al dodicesimo: Paponi innesca Viola che finta il tiro per andare al dribbling. Ne scaturisce un corner su cui lo stesso Papo si avventa di testa ma la palla esce di pochissimo. Ancora il Panda in grande spolvero; azione caparbia del 10 gialloblu che serve Germoni, la staffilata del terzino esce di poco. I gialloblu premono e costringono Massolo al grande intervento sulla conclusione ravvicinata di Canotto. L’Entella si fa vedere solo sul finale con il tiro insidioso di Mancosu deviato da Braduani; Calò risponde riprovando a trovare il gol direttamente da corner come col Rende ma Massolo è attento. Primo tempo dominato dalle Vespe in termini di occasioni.
SECONDO TEMPO
Doccia fredda immediata per le Vespe, colpite a sorpresa dall’Entella. È Icardi che sblocca il risultato sfruttando un probabile gioco pericoloso di un compagno, non sanzionato dal direttore di gara. Juve Stabia che accusa il colpo e salvata poco dopo da Branduani che esce a valanga su Iocolano. Proprio il 20 degli ospiti trova il raddoppio al nono minuto con un gran destro sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Caserta alza il baricentro dei suoi, richiamando Melara per Torromino. L’ex Lecce prova subito la conclusione su cross di Mastalli ma la palla è ribattuta dalla difesa ligure. Cambia ancora l’assetto dei gialloblu con l’ingresso di Castellano per Viola e Schiavi per Germoni. Torromino prova a dare la scossa andando ancora alla conclusione potente, ma troppo centrale quindi bloccata da Massolo. La gara si riapre al minuto 25: Canotto è atterrato in area dall’ex Crialese; dal dischetto Paponi si fa respingere il tiro ma insacca sulla ribattuta. Le Vespe tornano nel match. Arriva al 78esimo il pareggio meraviglioso di Elia: saetta dai 30 metri del 21 che si insacca nel sette. È 2-2 al Menti. Ci prova ancora Torromino sull’onda dell’entusiasmo: il destro a giro del 25 esce però di un nulla. L’occasionissima per ribaltare il risultato arriva per la Juve Stabia proprio sui piedi di Torromino, che a portiere battuto spara altissimo da pochi passi.
Termina così la gara dopo 4 minuti di recupero. Grande reazione delle Vespe, che sfiorano il clamoroso ribaltone dopo il doppio svantaggio. Tutto rinviato alla gara col Pordenone.