Juve Stabia, Todaro: Con il tempo raggiungeremo i nostri obiettivi e quelli dei tifosi

Vincenzo Todaro, amministratore S.S. Juve Stabia, è intervenuto telefonicamente nel corso della trasmissione “Il Pungiglione...

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Vincenzo Todaro, amministratore S.S. Juve Stabia, è intervenuto telefonicamente nel corso della trasmissione “Il Pungiglione Stabiese”: tutte le sue dichiarazioni

Vincenzo Todaro, amministratore S.S. Juve Stabia, è intervenuto telefonicamente nel corso della trasmissione “Il Pungiglione Stabiese “che va in onda ogni lunedì dalle ore 20.30 in diretta sulla pagina facebook “Juve Stabia Live”

Le sue dichiarazioni sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it

” Dopo una retrocessione non è mai facile ricostruire, le ripartenze sono sempre problematiche. Assemblare una squadra non è mai facile anche perché molto spesso si valutano sono gli aspetti tecnici però dietro ai calciatori ci sono degli uomini che molto spesso si adattano o meno a un ambiente, quindi bisogna dare loro modo di poter comprendere la realtà sportiva in cui si trovano, il blasone della società e della città perché come ben sappiamo Castellammare è una piazza importante.

Molto spesso diamo per scontato che chi viene alla Juve Stabia comprenda questi valori ma non è così e allora ci vuole del tempo per fare sì che tutto questo venga recepito nel migliore dei modi. Credo che i ragazzi stiano facendo un ottimo campionato, sicuramente potrebbero fare di più ma molto spesso non si raccoglie tutto ciò che si semina. La Juve Stabia sicuramente merita altri palcoscenici e per me è stato un onore arrivare in un club così prestigioso. Ogni giorno cerco di dare il meglio di me per adempiere a quelle che sono delle istruzioni importanti, poi il tempo dira se si è fatto bene o male.

Nella Juve Stabia ho trovato risorse umane e professionali importanti, probabilmente poco utilizzate rispetto ai loro valori reali. Ritengo che tutte queste individualità siano figlie di Lello Persico, mi sembrava giusto dargli merito per quello che ha fatto in questi 40 anni perché molto spesso diamo attenzione al rettangolo di gioco ma per fare in modo che lo spettacolo vada avanti a monte c’è un lavoro di tante persone che lavorano in silenzio, a riflettori spenti, che non viene considerato nel giusto modo e Lello è uno di questi.

Persico ha gestito la segreteria della Juve Stabia per 40 anni e tantissimi successi sono dovuti alla sua persona. Ho voluto per un giorno che tutti i riflettori fossero puntati su di lui, che ha dato tanto alla Juve Stabia e con il quale stiamo cercando di creare un giusto ricambio generazionale.

Lello comunque rimane nella famiglia Juve Stabia, non sarà più il segretario generale perché purtroppo il covid ce l’ha allontanato per poterlo tutelare.
Ho fatto comunque in modo che desse il suo contributo come consigliere della Juve Stabia perché lo ritengo una persona capace e competente e non intendiamo privarci di lui almeno non nel breve termine. Il suo successore sarà una persona già presente in società che ha lavorato negli anni con lui ed è figlia dei suoi insegnamenti.

Per quanto riguarda il mio arrivo alla Juve Stabia, ho conosciuto i fratelli Langella agli inizi di settembre, ci siamo confrontati spesso su tanti aspetti. Probabilmente avranno visto in me che potessi dare un contributo sotto l’aspetto gestionale e amministrativo come ho fatto nel recente passato a Bisceglie e prima ancora ad Andria.

Mi ha fatto molto piacere perché per chi non lo sapesse io sono di Ercolano e Castellammare per me è stata sempre una meta calcisticamente irraggiungibile e ho colto con favore questa possibilità. Le cose da fare sono tantissime perché comunque ho trovato tante situazioni molto particolari, quindi va doppiamente il merito alla famiglia Langella per l’impegno che ha assunto, hanno avuto una bella dose di coraggio e impegno e io ho grande stima di loro.

La Juve Stabia per quello che sviluppa dal punto di vista economico merita sicuramente di stare in Serie B soprattutto per gli impegni finanziari importanti. La ritengo un azienda importante del territorio perché 78 famiglie vivono grazie alla Juve Stabia. Spero che a fine anno i fratelli Langella siano contenti di quello che si sta facendo per fare in modo che i conti tornino.

Ci metteremo del tempo per risanare i conti ma ho garantito di riuscirci e di riconsegnare a loro una società virtuosa.

Se avessi dovuto fare una valutazione dal punto di vista di ciò che ho trovato, al posto dei fratelli Langella non so se avrei fatto la stessa scelta.
Il campionato della Juve Stabia costa svariati milioni di euro, gli introiti sono pari a zero. A differenza della serie b non abbiamo supporto della lega, non godiamo dei diritti televisivi e quest’anno non abbiamo l’introito del botteghino.
Quale sponsor è interessato a sponsorizzare una squadra in uno stadio vuoto o dove ci sono solo emittenti televisive locali. Se uno sceglie di sponsorizzare il calcio è perché vuole visibilità a livello nazionale.

Per quanto riguarda la squadra, Jacopo Cernigoi ha sofferto tanto la lontananza dal campo, è stato colpito dal covid, il suo rientro ha provocato delle conseguenze che non gli hanno permesso di rientrare. Oggi sta bene, sta nel gruppo e lo ritengo un calciatore importante e un ragazzo eccezionale.

Personalmente sono amico con Angelo Fabiani, il direttore sportivo della Salernitana, ho voluto il figlio Angelo con noi perché ritengo che la sua figura sia indispensabile per interagire con ciò che riguarda l’aspetto tecnico. Non c’è nessun rapporto, nessun filo diretto con la Salernitana. Con tutto il rispetto per Lotito non siamo la società satellite di nessuno, e non abbiamo bisogno di nessuno, la società può affrontare la serie b da sola, ha una proprietà molto forte.

Diamo tempo al tempo e la Juve Stabia realizzerà tutti i vostri sogni perché alla base di questa società c’è un gruppo di calciatori importante, la famiglia Langella costituisce una risorsa importante, sta facendo tanto e farà ancora tanto.

Sicuramente la Famiglia Langella accontenterà i tifosi sul mercato, se ci saranno occasioni sicuramente le coglieremo al volo senza però fare grossi stravolgimenti perché abbiamo una buona rosa e che ultimamente ha espresso valori importanti. Tutti i nomi che ho letto di possibili calciatori nessuno corrisponde al profilo che interessa alla Juve Stabia.

Padalino e Ghinassi stanno svolgendo un ottimo lavoro, abbiamo una squadra importante sia in campo che fuori, chiediamo solo del tempo per realizzare ciò che i tifosi desiderano, dobbiamo avere solo pazienza e sono sicuro che raggiungeremo i nostri obiettivi e quelli dei tifosi”

Juve Stabia TV


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