L
e dichiarazioni di Enrico Piovanello e Mariano Guarracino rilasciate prima della cena sociale di fine anno sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it.Enrico Piovanello, attaccante della Juve Stabia, con ventuno presenze, 3 assist e 3 goal è intervenuto ai microfoni della stampa dichiarando:
“Siamo felicissimi, ci stiamo godendo la città e i tifosi che hanno avuto un calore grandissimo per noi.
Punti Chiave Articolo
Adesso mancano solo due partite e penseremo a vincerle prima di festeggiare. Sono soddisfatto della partita di Monopoli, ma più soddisfatto ad aiutare la squadra per tre punti importanti e per un cammino ancora da fare.Mi sono sentito in dovere di dare una mano alla squadra.
Non è il primo ma il più sentito.L’ho sentito mio e dopo Benevento non ho trattenuto il pianto anche io.
Le scelte del Mister sono sue.
Sapevo che potevo dare una grandissima mano anche negli ultimi minuti per le mie caratteristiche e sono contentissimo per questo.Il merito per me è la doppietta a Monopoli ma anche lo star bene con la squadra.
Sono molto simpatico nel gruppo e mi diverto con i miei compagni.
Non avevo ancora sentito questa affermazione, fantasista, sono contento, mi dà merito.Abbiamo fatto qualcosa di straordinario.
Del futuro non so niente ma spero di restare.Dedico la vittoria a tutta la mia famiglia, ai miei genitori, alla mia morosa, a mio fratello e alle tre perdite familiari importanti!”
Dopo le parole di Enrico Piovanello è stata la volta di ascoltare Mariano Guarracino, prodotto del vivaio stabiese, attaccante della Juve Stabia, che dichiara:
“E’ stata una emozione indescrivibile, inaspettata, arrivata in un momento importante.
Un grande plauso al nostro Mister ma anche al gruppo, che è stato speciale, fatto di ragazzi giovani, con qualche innesto di ragazzi di esperienza che ci ha dato equilibrio.
Il Mister è un grande professionista e lavoratore, con idee difficili da trovare in serie C, che ci ha trasmesso tanto soprattutto a noi giovani.A promozione ottenuta, stadio pieno, è stata una bella sensazione giocare al Menti.
Sono entrato a quattordici anni ed entrare ora da campione è stato fantastico.Ci divertiamo nel gruppo ma anche dall’esterno ci comportiamo da campioni.
Siamo pazzi un po’ tutti, ognuno a modo suo, ci divertiamo, c’è chi si è dipinto i capelli gialloblu o solo gialli.
Ho ancora un contratto che mi lega alla Juve Stabia per un altro anno.Sono tranquillo e spero di restare a casa mia tanto altro tempo!
La gioia è del gruppo, le soddisfazioni personali si mettono da parte.I nostri capitani Gerbo e Mignanelli ci hanno saputo dare la scossa al momento giusto, soprattutto dopo le pressioni.
Si è creato un mix perfetto!”