Pasquale Padalino, tecnico delle Vespe, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match di campionato con il Potenza: le sue dichiarazioni
Juve Stabia | Padalino: “Le parole di Langella ci spingono a dare di più”
Pasquale Padalino, tecnico delle Vespe, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match di campionato con il Potenza in programma al “Romeo Menti” alle ore 17:30 e valevole per la quindicesima giornata del campionato di Serie C 2020-2021.
Le sue dichiarazioni sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it.
“La Juve Stabia sta dando sempre il massimo, è quello che le è stato chiesto dall’inizio. È giusto che il presidente pretenda tanto e prenda decisioni quando la situazione non lo soddisfa ma sono concentrato sul mio lavoro insieme alla squadra.
Gli infortunati sono in fase di recupero. Troest, Fantacci e Golfo tornano disponibili ma perdiamo Mastalli e Rizzo oltre che Garattoni, squalificato. Abbiamo quindi defezioni con cui fare i conti.
È da poco che possiamo lavorare con la squadra nella sua completezza sfruttando le qualità che i ragazzi hanno nelle corde. Credo che la Juve Stabia possa giocarsela con tutte, senza parlare di piazzamenti, con consapevolezza della forza sua e delle avversarie.
La pressione a Castellammare c’è sempre a maggior ragione dopo una retrocessione e con un organico nuovo. Ci siamo ritagliati comunque il nostro spazio e le parole di Langella ci spingono a dare ancora di più. Non so quanto sia realistico vincere le prossime cinque gare, come chiesto dal presidente, ma ci proveremo. L’ambizione del presidente ci fanno comprendere quanto sono importanti i programmi della società.
Ripa sta sempre meglio ma si sta ancora adattando ai movimenti della squadra. È un calciatore così esperto che sa cosa fare per gestirsi al meglio.
Con la squalifica di Garattoni si fa spazio Lia ma non è detto che tocchi a lui perché è stato a lungo fermo. Valuteremo la soluzione più adatta.
Il Potenza non va sottovalutato né dobbiamo lasciarci sviare dal momento non positivo della squadra rivale. In momenti così si tendono a dare risposte ancor più forti in campo ma noi vogliamo fare di tutto per vincere.
Paolo Rossi? Ha fatto la storia del calcio italiano. Le sue gesta saranno indimenticabili e tra l’altro era una persona umile e disponibile. Lascia un vuoto umano e professionale”.