Ospite della quattordicesima puntata di Juve Stabia Live, talk show targato ViVicentro e News Mania in onda sulla pagina facebook Stabiesi al 100%, è stato Fabio Caserta, allenatore delle Vespe capoliste del Girone C di Lega Pro.
Castellammare di Stabia – Dopo la pausa invernale, domenica 20 gennaio, riprende il campionato di Lega Pro che vede la Juve Stabia opporsi in trasferta alla Viterbese. Di conseguenza torna anche la programmazione di Juve Stabia Live condotto da Mario Di Capua e Shasa Nil. La regia è affidata come sempre a Mario Vollono, Direttore di ViViCentro Network. Tanti i messaggi arrivati in diretta facebook che sono stati letti da Giovanni Donnarumma. In platea Benito Gaudino Raimo ha condotto le interviste e gli interventi di chi ha voluto partecipare alla trasmissione (ricordiamo che l’ingresso è libero). Il parterre è stato davvero d’eccezione con Fabio Caserta, mister della Juve Stabia, punta di diamante degli ospiti. Gli altri presenti sul palco sono stati Ciro Novellino (caporedattore di ViVicentro Network), Tiziano Valle (Redattore di Metropolis) e Gianfranco Piccirillo (Presidente dell’associazione StabiAmore).
P
unti Chiave Articolo
Tra il pubblico in platea era presente la scuola calcio ASD Accademia DIECI E LODE con Mister Giovanni Esposito e Mister Tony Donnarumma.
Queste è l’estratto delle parole di Mister Caserta:
La condizione dei calciatori e il pensiero sui nuovi acquisti e sui tifosi
Devo dire che i ragazzi sono tornati tutti in ottima forma dalle vacanze. Avevamo fatto una sorta di scommessa secondo cui chi fosse tornato sovrappeso avrebbe pagato una pizza ai compagni; invece sono rientrati tutti in forma perfetta. Questo è un ulteriore aspetto che fa capire la maturità della Juve Stabia: i ragazzi sanno cosa fare per raggiungere l’obiettivo che noi tutti ci siamo prefissati. Inizia ora il girone di ritorno che è sempre più difficile di quello d’andata; le squadre si conoscono meglio e in più vorranno fare sempre bene contro la capolista. Dal canto nostro ci impegneremo al massimo per proseguire su questa strada.
Ringrazio tutti i tifosi per i complimenti e per la stima ma in campo vanno i ragazzi, quindi il merito della nostra grande stagione è soprattutto loro. I campionati si vincono e si perdono nello spogliatoio, il gruppo è fondamentale: lo stesso vale per la retrocessione di quattro stagioni fa, che mi ha fatto doppiamente male perché ero il capitano di quella squadra. Adesso però vogliamo cancellare quella stagione riscrivendo la storia della Juve Stabia.
Torromino è un giocatore importante, un grande acquisto. Ovviamente adesso aumenta la concorrenza nel reparto offensivo; ogni domenica vado in difficoltà nel lasciare fuori calciatori importanti ma sono convinto che da qui alla fine ci sarà spazio per tutti.
Il rapporto con Castellammare di Stabia
A Castellammare mi sono sentito subito come a casa. Sono stato bene in tutte le piazze in cui ho giocato ma mai come in quella stabiese. Come ho fatto da calciatore, ora da allenatore spero di ripagare ancora di più l’affetto di tutti i tifosi delle Vespe. Ovviamente anche la mia famiglia qui si trova benissimo.
Il prosieguo del campionato
Ci attendono partite difficili in cui sarà ancora più complesso portare a casa il risultato. Dobbiamo stare tutti tranquilli, ben consapevoli che qualora si perdessero punti si possono recuperare nella partita successiva. L’importante è guardare una partita alla volta senza pensare troppo in avanti.
Lo staff a sua disposizione
Non dimentico poi che i grandi risultati della Juve Stabia sono anche merito di chi lavora dietro le quinte: dirigenti, accompagnatori, staff, siamo una grande famiglia. Tra l’altro non va dimenticato la ottima crescita di tutto il settore giovanile risorsa che guardiamo con attenzione.
Le dimissioni dell’Avvocato Palma
Penso che i social spesso facciano più danni che cose buone. Se è necessario un chiarimento, qualora sia accaduto qualcosa, deve avvenire faccia a faccia senza destabilizzare inutilmente la piazza. Ad ogni modo in sei anni qui ho avuto sempre, nei momenti belli come in quelli brutti, quale unico referente il Presidente Manniello. Quelle che eventualmente accadrà in società non mi riguarda, devo pensare solo al campo.