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l termine di Juve Stabia – Latina stiliamo le nostre pagelle con i voti ai calciatori stabiesi.
Le Vespe fanno loro il match interno contro il Latina alla fine di una gara intensa e di carattere.
Punti Chiave Articolo
- 1 Di seguito i voti ai giocatori stabiesi al termine di Juve Stabia – Latina:
- DIFESA
- CENTROCAMPO
- ATTACCO
- LE PAGELLE AI SUBENTRATI DI JUVE STABIA – LATINA
- IL MISTER
Un avversario determinato per le vespe, un Latina che ha cercato di chiudere un pò tutti i varchi agli uomini di mister Pagliuca che hanno comunque condotto una buona gara sotto il profilo agonistico e di approccio.
Trovato il gol hanno chiuso tutte le vie verso Thiam, imbrigliano al meglio gli uomini diDi Donato che alla fine hanno alzato bandiera bianca.
Di seguito i voti ai giocatori stabiesi al termine di Juve Stabia – Latina:
Thiam 7: Non è stato impegnato tantissimo. In quelle poche volte ha detto no agli attaccanti avversari in maniera importate. Ancora un salvataggio nei minuti finali che vale la vittoria sul colpo di testa di Paganini.
DIFESA
Baldi 6,5: Non lo ferma di certo un vistoso turbante con il quale ha iniziato e finito la gara, causa dell’infortunio di Caserta. Spinge e difende in maniera pulita , tiene lontano Crecco dalla fase di spinta e partecipa attivamente alla fase di spinta sulla destra.
Bellich 7: Decide la gara con un colpo di testa imperioso in piena area di rigore pontina.
Alza un muro in difesa e con la palla tra i piedi sa cosa fare e ovviamente ne giova tutta la squadra in termini di sicurezza.
Bachini 6,5: Un’altra gara di grande impatto per il centrale gialloblù. Praticamente dalle sue parti non si passa e in tandem con Bellich diventa una vero baluardo di riferimento per la difesa.
Mignanelli 6,5: Il gol vittoria ha anche un assist-man ed è lui il Daniele Mignanelli che disegna una parabola perfetta per Bellich, si propone bene anche se non spesso sulla sinistra, colpisce anche un incrocio su un calcio piazzato,m a è in fase difensiva che ha qualche tentennamento, inoltre l’ammonizione rimediata lo mette un pò fuori gioco.
CENTROCAMPO
Buglio 6: Tanta corsa in mezzo al campo che contribisce in entrambe le fasi di gioco ad avere il giusto approccio alla gara e al suo sviluppo non sempre semplice contro avversari non certo arrendevoli.
Leone 6,5: La luce nella notte del Menti. Illumina il gioco con giocate in verticale ìche spiazzano gli avversari. Contribuisce in maniera determinante al cambio di passo di tutta la squadra prendendola letteralmente per mano.
Meli 6: Si fà trovare pronto alla conclusione già dall’inizio della contesa con un tiro che va fuori di poco, ma anche nel resto della partita è sembrato pienamente calato nel ritmo gara dando una buona mano nella fase offensiva della squdara.
ATTACCO
Piscopo 7: Uno dei migliori in campo è stato capace di passare da un quasi anonimo primo tempo ad un secondo tempo da tutt’altro giocatore, mostrando una crescita sia fisica che mentale importante tanto da creare un bel pò di chiare occasioni per i suoi compagni.
Romeo 6,5: Ci mette intensità e voglia di esprimersi al meglio. Vuole recuperare il tempo perso per le giornate di squalifica e far vedere di che pasta è fatto, lo fa nel migliore dei modi risultando una scheggia impazzita e un vero problema per il Latina.
Candellone 6: Gara di carattere anche la sua. Cerca di partecipare con intensità a tutte le azioni in attacco anche non sempre trova i tempi e lo spazio giusto. Sufficienza però più che meritata per la solita applicazione e gioco a servizio della squadra.
LE PAGELLE AI SUBENTRATI DI JUVE STABIA – LATINA
Andreoni ( dal 20s.t.) 6: Approccio importante il suo in un momento della gara dove il Latina provava a venire su per trovare il pareggio. Ha tenuto bene sulla fascia di competenza risultando un buona alternativa a Mignanelli.
Folino ( dal 26s.t.) 6: Trova da subito un buon adattamento alla contesa. Si cala perfettamente nella lotta finale concedendo poco spazio agli avversari protesi in avanti.
Erradi ( dal 36 s.t) sv
Rovaglia ( dal 36 s.t.) sv
IL MISTER
Mister Nazzareno Tarantino 6,5: Calamita l’attenzione sul gruppo e su di loro riversa tutti i complimenti che gli arrivano dagli addetti ai lavori. Anche in questa gara ha saputo catechizzare al meglio i suoi giocatori e prepararli per questa gara che si preannunciava ostica e cosi è stata.
Il suo temperamento e la sua malizia si sono visti tutti nei componenti degli undici scesi campo con il chiaro intento di portare a casa la vittoria e dimenticare subito Caserta.
Sicuramente lavorando all’unisono con Mister Pagliuca, oggi scontava la seconda giornata di squalifica, ha acquisito il suo modo di fare e le modalità di gestione del gruppo per ottenere da quest’ultimo sempre il meglio.
Ha colto oggi una vittoria importate dando seguito alla legge del Menti che a questo punto diventa sempre più determenate al fine di raggiungere l’obiettivo stagionale.