La Juve Stabia resta ferma attendendo disposizioni dagli organi superiori. Gli allenamenti sono sospesi ed i tesserati lavorano da casa
E
lemento fondamentale per poter tornare alla normalità, in casa Juve Stabia e non, è il rispetto delle disposizioni che ad oggi impongono di restare a casa. Le Vespe hanno accolto immediatamente l’invito, fermando il lavoro di gruppo ben prima che la situazione coronavirus divenisse insostenibile. Dopo Fabio Caserta ed Alessandro Mastalli, anche il difensore Luca Germoni ha affidato ai social un suo pensiero sull’isolamento che la squadra sta vivendo. La parole del laterale stabiese riguardano la corsa, sua prerogativa in campo; chiaro il riferimento di Germoni agli appassionati di jogging, che in queste settimane devono rimandare i chilometri macinati in luogo della sicurezza individuale e collettiva. L’invito del difensore a restare a casa è più che chiaro e si unisce a quelli del compagno Mastalli e del tecnico Caserta, arrivati nei giorni scorsi.
Questo il post condiviso su Instagram da Germoni:
È la prima volta nella nostra storia che ci chiedono di non poter fare sport cioè la nostra vita, il nostro lavoro, la nostra passione. È difficile, ma dobbiamo resistere e restare a casa, lasciamo da parte la voglia di andare a correre ancora per un po’, lo facciamo per la nostra nazione e per la salute di tutti noi. Alleniamoci a casa in qualche modo anche un po’ arrangiati, ma saremo ancor più felici di poterlo fare, di poter correre ovunque appena sarà tutto finito.