Juve Stabia, l’errore arbitrale del sig. Mastrodomenico che non vede un clamoroso fallo di mani in area grazia il Foggia.
Juve Stabia, la gara col Foggia è stata segnata in negativo da un clamoroso rigore non concesso a favore delle Vespe per un errore arbitrale del sig. Mastrodomenico di Matera.
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La scorsa settimana avevamo assistito alle lamentele ingiustificate e senza motivo di mister Eziolino Capuano, tecnico del Taranto, durate praticamente tutta la settimana, che aveva protestato per l’arbitraggio del match Taranto-Juve Stabia dimenticando che il rigore concesso alla sua squadra, poi parato alla grandissima da Thiam a Cianci, era stato quantomeno molto generoso.
Per tutta risposta alla ripresa delle ostilità, nella giornata successiva, arriva al Menti il sig. Leonardo Mastrodomenico della sezione di Matera, classe 1993, che è al suo terzo anno in Serie C con 25 gare dirette (14 vittorie interne, 3 pareggi e 8 affermazioni esterne), che fa molto di peggio andando a macchiare in negativo uno dei big-match di giornata come Juve Stabia-Foggia.
L’evidentissimo errore arbitrale del sig. Mastrodomenico al 52° di Juve Stabia-Foggia.
Al minuto 52 della gara del “Romeo Menti” l’episodio sotto la lente d’ingrandimento che priva molto probabilmente la Juve Stabia di due punti che sarebbero stati importantissimi nella lotta al vertice del Girone C di Lega Pro.
L’esterno offensivo Bentivegna, da pochi minuti entrato sul rettangolo di gioco al posto di Piovanello, si produce all’interno dell’area di rigore del Foggia in una rovesciata che viene addirittura parata a braccia molto larghe da un difensore dei satanelli senza che l’arbitro intervenga minimamente.
L’arbitro è vicinissimo all’azione e non è assolutamente ostacolato nella visione dell’azione che si sta svolgendo.
Nonostante ciò fa ampi cenni di continuare il gioco nonostante le vibranti proteste della panchina delle Vespe e dei giocatori in campo.
Un episodio che potremmo definire anche “sfortunato” per la terna arbitrale ma che la dice tutta sulla pochezza di molti arbitri di Serie C che molto spesso con le loro decisioni, come accaduto a Castellammare, possono falsare l’esito di una sfida e di tutto il campionato di conseguenza.
Tutto ciò soprattutto in una campionato come quello di Serie C Girone C molto equilibrato e in cui gli equilibri nelle singole gare molto spesso vengono rotti anche da singoli episodi come poteva essere l’evidentissimo rigore non concesso alla Juve Stabia al 52°.
La necessità del Var anche in Serie C.
Un episodio, quello del marchiano errore arbitrale del sig. Mastrodomenico di Matera, che ripropone il tema importante ed a questo punto indispensabile di estendere l’utilizzo del Var anche alla Serie C e di eliminare o sospendere direttori di gara che si macchiano di errori decisivi che andrebbero quantomeno segnalati dagli ispettori di gara di turno e che invece molto spesso in queste categorie diventano lettera morta.