La Juve Stabia domani cerca il riscatto dopo la sconfitta di Pescara. Al Menti arriva il Livorno in uno scontro molto importante per le ambizionie salvezza stabiesi
F
abio Caserta ha presentato la gara con i toscani nella consueta conferenza pre gara. Queste le sue parole:
Contro il Livorno per la Juve Stabia sarà una partita difficile, come tutte le precedenti e successive. La settimana di lavoro è stata regolare, come sempre avviene. Daremo il massimo per portare i tre punti a casa. Sarà una gara strana, senza pubblico, ma nella quale non dovrà mancare la cattiveria e la voglia di lottare su ogni pallone: aspetti che per me contano più di quelli tattici e tecnici.
Dopo oltre tre mesi era difficile ricominciare subito forte. Abbiamo giocato a Pescara una partita difficile che forse, secondo qualcuno, sarebbe stata facile. Purtroppo non abbiamo equilibri nel giudicare prestazione che non sono positive ma che vanno analizzate con i giusti modi; inutile buttare la croce addosso ad un calciatore o alla squadra. Criticate me e lasciate in pace i ragazzi perchè mantenere la categoria è importantissimo per Castellammare. Gli errori si fanno su quelli si costruisce, non si usano per distruggere.
Noi lottiamo per ottenere punti, lo facciamo e lo faremo sempre, ma in campo ci sono anche gli avversari. Una sconfitta scaturita da un episodio non deve più condizionarci: una volta analizzati gli errori, si pensa al match successivo. Ora siamo concentrati sul Livorno, che non ci regalerà niente, per fare punti. Domani ci attende la gara più difficile tra tutte quelle che restano. I toscani hanno cambiato da poco allenatore quindi è una squadra per ora non facile da decifrare, forte sia collettivamente che individualmente. I numeri e gli schemi contano poco; dovremo tenere i ritmi alti e gestire bene la palla.
Valuto partita per partita chi far giocare, senza fare tabelle preventive, anche in funzione delle difficoltà da creare agli avversari. Poter contare su due sostituzioni in più è un aiuto perchè consente di incidere molto di più durante la gare con le mie scelte. Diventa ancor più importante valutare chi può dare di più dall’inizio e chi invece a gara in corso; fortunatamente la condizione generale buona ma dispiace dover mandare in tribuna, a causa dei numeri ammessi in panchina, quattro elementi che si allenano bene come tutti gli altri.