Giacomo Calò, regista della Juve Stabia, è intervenuto durante la trasmissione televisiva Juve Stabia Live Talk Show.
La trasmissione prodotta da ViViCentro Network, va in onda ogni giovedì dalle 20 sulle pagine Facebook: Vivicentro.it, Stabiesi al 100%, Juve Stabia Live, News Mania Quindicinale, Stabiesi TV, ViViRadioWeb, Juve Stabia Unica Fede, Calcio D’Anticipo, Juve Stabia: La Leggenda, Agenzia Stabiese. In audio trasmessa in diretta su Radio Città Castellammare e in differita il giorno dopo alle 20:30 su TV Oggi (canale 71 del digitale terrestre).
Q
ueste le dichiarazioni di Calò:
Dai primi di marzo sono ovviamente solo in casa, a Pompei, e per quanto possibile proseguiamo negli allenamenti con la Juve Stabia. Siamo seguiti dal mister e dallo staff, utilizzando sedie e casse d’acqua per gli esercizi in casa; in questi giorni sto iniziando a fare qualche corsetta nei dintorni nel rispetto delle regole. Vivo proprio accanto ad Elia quindi con lui il contatto è continuo, spesso andiamo a fare la spesa insieme ma in auto diverse; sento poi spesso Allievi, Mastalli, Mallamo ecc.
La preoccupazione c’è ma sono pronto a tornare in campo se e quando sarà possibile. Per me va bene giocare anche ad agosto perchè la voglia di campo è tanta; purtroppo non ci sono ancora programmi definiti quindi non possiamo fare altro che attendere. Mi farebbe piacere tornare in campo anche per, eventualmente, salutare i tifosi al Menti (il suo cartellino è del Genoa, che lo ha acquistato l’estate scorsa ndr).
La precisione col destro è una dote naturale che ho perfezionato negli anni con gli allenamenti, dedicandomi sempre di più sui calci piazzati. La buona riuscita dei nostri schemi è merito anche dei compagni e del mister, che studia soluzioni ideali per noi. Il Presidente Manniello? E’ una grande persona; non ci ha mai fatto mancare la sua vicinanza, anche nei momenti difficili.
Mi aspetto un ritorno in campo difficile perchè ci saranno tanti fattori nuovi che dovremo valutare. In primis il caldo, perchè si dovrebbe tornare in campo in estate, e poi l’atmosfera degli stadi vuoti che per noi calciatori non è facile da assimilare. Saranno motivi ulteriori per tenere la guardia alta. Da Luigi Viola (altro ospite della trasmissione), posso dire solo cose belle: nel primo anno alla Juve Stabia, in cui ho giocato poco, ha sempre avuto un occhio di riguardo per me e mi è stato vicino.
Lo scorso anno è stata una stagione in cui ci sono girato bene tante cose. Ricordo ad esempio le due partite con la Reggina, con la vittoria in casa grazie alla rete un po’ casuale di Germoni, e la gara in trasferta condita da un gran vento ma comunque positiva per noi. Anche la rete di Carlini con la Vibonese, arrivata al 95esimo, è stata importante per il morale e la classifica.