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ronta per un nuovo inizio, tutto da vivere. È questa la storia di Jasmine Di Felice che, intervenuta in esclusiva ai microfoni di Carlo Ametrano, ha fatto il punto sulla sua situazione attuale.La pugile, infatti, ha scelto di spingere ancor di più sul pugilato per non avere rimpianti.
Il primo test il 27 marzo a Pescara, come raccontato proprio da lei.Di seguito le sue parole.
Jasmine, vuoi parlarci un po’ più nel dettaglio di questo tuo match a Pescara?
“Il 27 di marzo avrò questo match a Pescara.
Sarà il terzo match all’interno di una serata molto ampia.Voglio dedicarmi solo ed esclusivamente al pugilato.
Ho preso questa decisione perché me la sentivo e per non avere rimorsi in futuro.So che questo sarà un anno importante e ho capito che era il momento di spingere.
Fare tutto insieme, lavoro e boxe, non è fattibile.Dopo un po’ rischi già di iniziare a barcollare.
Sono felice di questa scelta: inizio questo percorso duro ma consapevole che è una mia scelta.Quando c’è qualcosa dentro che ti chiama non puoi non rispondere.
So che devo provarci e che devo dare tutta me stessa”.
Come mai questa scelta?
“Farò di tutto per prendermi quello che è mio.Sogno di avere un titolo italiano in mano.
Lavoreremo per poter raggiungere questo obiettivo.Ora la testa è al 27 di marzo: ci proveremo e vediamo come andrà.
Sono molto contenta di questa decisione”.
Come mai questa scelta?
“Quello che ho scelto di fare è semplicemente perché me lo sentivo.Va detto anche che tutto questo va al mio maestro Simone Di Marco che è stato sempre attento.
Ogni giorno mi dice e mi ripete che posso fare tanto.Ci credo davvero molto, così come lui.
Voglio dargli davvero tante soddisfazioni”.
Come vedi il movimento pugilistico femminile in Italia?
“Il movimento pugilistico femminile ha fatto tanti progressi.Sotto ogni punto di vista.
Sono arrivate nuove buone pugili che sanno farsi valere”.
Sensazioni per le Olimpiadi di Parigi 2024?
“Le nuove Olimpiadi vedo sempre Irma come grande favorita.Spero che anche le altre ragazze possano fare bene.
Ma quando sento la parola Olimpiade per me il risultato finale è Irma Testa: un’atleta e persona incredibile”.