Raffaele Izzo, corrispondente del Corriere dello Sport, è intervenuto nel corso della trasmissione “Il Pungiglione Stabiese” per parlarci del momento della Juve Stabia.
Le dichiarazioni di Raffaele Izzo sul momento della Juve Stabia sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it.
“Altobelli dopo il Giugliano fece il bilancio dei punti fatti con Pochesci rispetto a quelli fatti con Colucci. Quindi credo che la squadra sia dalla parte di Pochesci. Certo è che in questa stagione ci sono state molte cose nebulose. Ora però è il momento di fare subito i punti che servono per arrivare alla salvezza più tranquilla possibile.
Se la scelta di Novellino sia stata giusta lo potranno dire solo i risultati. Il tempo necessario per fare assimilare alla squadra i dettami di Pochesci era poco. Mi sarei aspettato di più una soluzione interna che magari poteva essere Ferrara. Però la soluzione Novellino è esterna ma è come se fosse una soluzione interna. Conosce bene i calciatori. Sa che il vestito migliore per la squadra è il 4-3-3.
Con Novellino troverà molto spazio Bentivegna. Secondo me al di là del modulo che Novellino userà, sarà Bentivegna a giovarne di più. Il 3-5-2 è un modulo tattico più rassicurante e più semplice. Il diktat però è ripartire dal 4-3-3. Onde evitare di ripetere l’errore fatto con Pochesci, si ripartirà del 4-3-3.
Di cambiamenti se ne sono vissuti troppi in questa stagione. Pensiamo solo a queste 5 partite da fare nel migliore dei modi. Il mercato è chiuso, non avrebbe senso parlare ora di un cambio del ds. A fine stagione poi ci sarà il tempo per fare tutta una serie di valutazioni.
Novellino ha il vantaggio di avere una settimana piena di lavoro perché ricordo che Pochesci ha iniziato con soli 3 giorni di lavoro contro il Crotone. Inoltre lui conosce già buona parte dell’organico che forse partiranno titolari col Potenza. E’ una buona base dal punto di vista tattico-tecnico ma anche per avere una buona conoscenza dell’organico.
Sono 5 partite non semplici in cui anche fare un punto a Potenza può essere molto importante. Sarebbe un buon auspicio se Novellino ripartisse con una bella vittoria come capitò a Messina lo scorso anno quando fu richiamato per la seconda volta sulla panchina della Juve Stabia”.