(
Adnkronos) –
Il blitz di Israele per liberare gli ostaggi fallisce, ma le forze di difesa (Idf) annunciano che “sempre più miliziani di Hamas si stanno arrendendo e sempre più uomini di Hamas stiamo uccidendo”.Il portavoce delle Forze di difesa israeliane (Idf) Daniel Hagari in una conferenza stampa fa il punto sulle operazioni dell’esercito nella Striscia di Gaza.
Nelle ultime 24 ore sono circolate immagini di decine e decine di uomini sotto il controllo dei soldati: per i vertici delle Idf si tratterebbe di miliziani. “Le nostre truppe stanno operando simultaneamente nel cuore dei ‘centri di gravità’ di Hamas nel sud e nel nord di Gaza, a Jabaliya, Shejaiya e nell’area di Khan Younis”, dice Hagari. ”Siamo impegnati in feroci battaglie con i terroristi di Hamas, che si nascondono nei tunnel.Stiamo uccidendo molti terroristi e vediamo sempre più terroristi arrendersi in battaglia e consegnarsi alle nostre forze”, aggiunge. Nei combattimenti, è fallita l’operazione lanciata nella Striscia per salvare ostaggi rapiti da Hamas.
Hagari spiega che ”due soldati delle Idf sono rimasti gravemente feriti stasera, durante un blitz. Hagari afferma che ”le forze hanno fatto irruzione in una sede di Hamas e hanno eliminato i terroristi che avevano preso parte al rapimento e alla detenzione degli ostaggi.Nessun ostaggio è stato salvato in questa operazione”.
Il portavoce delle Idf rende noto che ”le famiglie dei soldati feriti sono state informate”. Nelle stesse ore le Brigate al Qassam, braccio armato di Hamas, rendono noto che diversi ostaggi “sono rimasti uccisi o feriti” nei nuovi attacchi israeliani.In una nota, i miliziani affermano che “i barbari raid su alcune parti di Gaza City” hanno provocato vittime tra gli ostaggi.
Nella stessa nota rivendicano il lancio di razzi contro Tel Aviv “in risposta ai massacri commessi contro i civili”. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)