Ischia, riduce clochard in fin di vita: arrestato 36enne ucraino
I carabinieri della stazione di Casamicciola Terme, insieme a quelli dell’aliquota radiomobile di Ischia hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto per tentato omicidio il 36enne di origine ucraina V. Seleznov, già noto dalle forze dell’ordine.
Qualche ora prima un 40enne di Forio senza fissa dimora era stato trasportato d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale di Lacco Ameno.
Aveva traumi e ferite al cranio e secondo i medici era stato colpito con un oggetto contundente.
C
onsiderata la gravità delle lesioni riportate gli stessi medici hanno allertato i carabinieri che hanno raccolto una prima testimonianza dalla vittima.
Nonostante le ferite era cosciente ed è stato in grado di fornire il nome dell’aggressore: Vadym Seleznov. I militari si sono messi sulle sue tracce e dopo qualche ora l’hanno rintracciato e arrestato a Lacco Ameno.
Secondo quanto ricostruito, Seleznov ha raggiunto il 40enne in un hotel abbandonato dell’isola, lì dove si era ricavato un rifugio per la notte. Ha recuperato un bastone, l’ha colpito più volte alla testa mentre dormiva e l’ha abbandonato agonizzante.
A trovare il corpo in fin di vita del 40enne e a chiamare i soccorsi un’altra persona che aveva adottato quell’hotel come ricovero.
Il 40enne, successivamente trasportato all’Ospedale di Pozzuoli, è ricoverato in prognosi riservata. Seleznov, dopo l’udienza di convalida, è stato tradotto al carcere di Poggioreale.
Ancora da chiarire il movente del suo gesto.
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