A cura di Simone Vicidomini
L
a Rinascita Ischia Isolaverde non riesce a conquistare la sua prima vittoria casalinga in campionato. I gialloblu sono costretti a rimandare l’appuntamento con la prima vittoria davanti ai propri sostenitori. La formazione isolana cade al Rispoli per 3-1 contro l’Edilmer Cardito. Gli isolani allenati da mister Isidoro Di Meglio, hanno palesato grandi difficoltà sotto l’aspetto tecnico-tattico dovuta ad una rosa corta ma priva anche di giocatori che possono cambiare la partita in corso. Il reparto offensivo stenta a segnare,anche perchè l’assenza di Mazzella è pesata anche tanto. Nei primi minuti di gioco i padroni di casa hanno tenuto bene il pallino del gioco,andando più volte vicino al gol proprio con Mendil (l’attaccante si è visto solo nella prima frazione di gioco,nel secondo tempo è nettamente sparito dai radar) che ha scheggiato la traversa. Dopo la prima parte iniziale di gara si è visto davvero poco in campo,fino ad arrivare al gol degli ospiti sul finale che ha sbloccato la gara con il portiere Tufano un po disattento su alcune conclusioni verso la propria porta. Gli ospiti sull’unica ripartenza perfetta ed avuta hanno sbloccato la gara con Ciocia ex Ischia Isolaverde. Nella ripresa è arrivato prima il gol del raddoppio con Gagliano bravo a controllare un pallone al limite dell’area per poi accentrarsi e centrare la palla nell’angolino basso sul secondo palo fino ad arrivare all’espulsione un po ingenua di Del Deo che sembrava chiudere nettamente la gara. Gli ospiti però col passare del tempo hanno avuto un netto calo fisico ma anche mentale con i gialloblu che hanno trovato il gol con un calcio di rigore con Mendil che ha riaperto la gara. Nel tentativo si poter pareggiare la gara gli isolani si sono fatti beffare su un calcio di punizione defilato sulla sinistra battuto dal neo entrato Cinquegrana con la sfera che si è depositata nel set. Per grandi linee possiamo dire che la compagine cardirtese è sembrata una squadra molto più organizzata con giocatori esperti per questo tipo di categoria.
LE FORMAZIONI – La Rinascita Ischia Isolaverde recupera in extremis Luigi Trani ma non può contare sull’ultimo arrivato Daniel Mazzella, assente per motivi familiari. Isidoro Di Meglio schiera i suoi con un 4-4-2 che vede alcune novità. In porta c’è Tufano, mentre la difesa è formata da Restituto, Del Deo, trani A. e Pilato. A centrocampo agiscono Ferrandino e Fondicelli in mezzo con Trani L. e Di Meglio ai lati, mentre in attacco ci sono Mendil e Piro. Sul versante opposto, Armando Pezzella mette i suoi in campo con un 4-4-2 ed una numerazione particolare. I carditesi vanno in campo con Castaldo in porta e la linea difensiva costituita da Volpe, Crispino, Biancoline e Petrillo G.. A centrocampo ecco Chiavazzo, Lucaioli, Castiello e Gagliano, col duo offensivo formato da Ciocia e Flaminio.
La partita parte su buoni ritmi e la Rinascita Ischia Isolaverde va già al tiro al 4’ con Mendil, che stoppa bene un bel lancio di Trani A., si accentra e di sinistro calcia troppo centrale. Al 9’, lo stesso franco algerino scheggia la traversa dopo un cross dalla destra di Restituto: il difensore è arrivato sul fondo dopo una triangolazione larga Ferrandino. Al minuto 14, l’Edilmer Cardito va vicinissimo al vantaggio: dormita della difesa isolana e Chiavazzo serve Flaminio che batte a volo e manda di pochissimo fuori. Due minuti dopo la Rinascita Ischia replica ancora con Mendil, che scarica un potente destro, dopo una bella progressione, ma Castaldo devia in angolo. Sugli sviluppi del corner, respinta della difesa ospite sui piedi di Ferrandino, che dai 22 metri ci prova ma incontra la deviazione di un avversario. La gara in questa fase è vibrante: Al 18’ il Cardito fallisce un’altra buona occasione con Castiello che manda di poco alto sulla traversa una conclusione dal limite. La gara cala nel ritmo e si deve attendere fino al 37’ per vedere un successivo tentativo di rete, che parte dai piedi di Flaminio su un calcio di punizione da lontanissimo che termina alto. Al 40’, l’Edilmer Cardito passa in vantaggio: Trani L. perde palla nella tre quarti avversaria, Gagliano lancia lungo per Ciocia che con un bellissimo pallonetto scavalca un Tufano forse già troppo fuori dai pali. La rete degli ospiti arriva quasi come un fulmine a ciel sereno e fa chiudere il tempo i gialloblu sotto di un gol. La ripresa si apre con un cambio nelle fila gialloblu: Di Meglio sostituisce Pilato con Ciccarone, mentre Restituto prosegue il riscaldamento iniziato già verso la fine del primo tempo. Al 51’ l’Edilmer Cardito raddoppia: Ferrandino perde palla a centrocampo, gli ospiti verticalizzano per Gagliano che con bella azione personale sul limite dell’area calcia di sinistro e beffa un Tufano poco reattivo. Di Meglio corre ai ripari e togli uno spento Piro per inserire Muscariello e provare a dare peso al suo attacco. Al minuto 57, Del Deo commette una ingenuità clamorosa: prima si fa ammonire e poi espellere nel giro di pochi secondi per aver detto qualcosa all’arbitro. Che regalo all’Edilmer, già in vantaggio di due reti. Al 66’ la Rinascita reclama un calcio di rigore per una entrata aerea molto decisa su Mendil: forse il fallo ci poteva stare. Per le proteste, ammonito anche Trani L.. Passano 60 secondi e la punta franco algerina lavora un ottimo pallone al limite dell’area e serve l’accorrente Trani che solo davanti al portiere si fa respingere la conclusione. Intanto, l’Edilmer Cardito sembra piuttosto stanco, infatti procede a più cambi. Ritmo basso, la spinta nervosa della Rinascita sembra essersi spenta ed il Cardito riesce a controllare con più facilità. Al 41’ su azione da calcio d’angolo, Muscariello viene atterrato ina rea e l’arbitro condece un calcio di rigore alla Rinascita Ischia che Mendil trasforma spiazzando Castaldo, riaprendo insperatamente la partita. I gialloblu ci provano, ma è Cinquegrana, direttamente da calcio di punizione, battuto dal lato corto dell’area, ad insaccare alle spalle di Tufano. L’Edilmer Cardito si prende la vittoria ed i tre punti.
RINASCITA ISCHIA IV 1
EDILMER CARDITO 3
RINASCITA ISCHIA IV (4-4-2): Tufano, Restituto, Pilato (46’ Ciccarone), Ferrandino, Del Deo, Trani A., Trani L. (79’ Napoleone), Fondicelli, Piro (54’ Muscariello), Mendil, Di Meglio. A disposizione: Arcamone, Scannapieco, Grifo, Sogliuzzo. All.: Isidoro Di Meglio
EDILMER CARDITO: Castaldo, Crispino (54’ Tucci), Petrillo G. (60’ Cinquegrana), Biancolino, Volpe, Lucaioli, Chiaazzo, Castiello (73’ Capuozzo), Ciocia, Gagliano (75’ Milvatti), Flaminio (69’ De Martino). A disposizione: Petrillo E., Pellino. All.: Armando Pezzella
Arbitro: Stefano Casella della sez. di Napoli
Reti: 40’ Ciocia e 51’ Gagliano (EC), 86’ Mendil rig. (RI), 90’+2 Cinquegrana (EC)
Ammoniti: Fondicelli, Del Deo, Ciccarone e Trani L. (RI), Cinquegrana Biancolino (EC)
Espulso Del Deo (RI) per proteste
Calci d’angolo: 5-4
Recupero: 1’ p.t., 4’ s.t.
Spettatori: 300 circa
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