Il nuovo tecnico si presenta alla stampa: Salvare questa categoria è fondamentale. I tifosi devono starci vicino. Il morale della squadra? E’ completamente giù,ma daremo una scossa a questa squadra.
Al termine del primo allenamento effettuato nel pomeriggio di ieri,allo stadio “Mazzella” il tecnico Di Meglio è arrivato in sala stampa dove si è presentato ai giornalisti. Prime di concentrarci sugli aspetti tecnici,partiamo dall’aspetto mentale. Che sensazioni ha provato? “E stato molto emozionante entrare in questo stadio da allenatore dell’Ischia. Sappiamo che è una situazione non molto facile,ma se abbiamo accettato, è perchè secondo noi ci sono i presupposti per poterci salvare”. Manca davvero poco per disputare i play-out e salvare un’intera stagione frastagliata. Una sfida raccolta per amore dell’Ischia nonostante le tante difficoltà in cui si trovi la squadra in questo momento o avrebbe accettato anche con un’altra squadra? “Sicuramente conoscendo il mio paese e la piazza,abbiamo fatto una scelta dal cuore. Però questo è il mio lavoro ed anche quello di Enrico, e quindi avremmo valutato anche altre piazze nelle stesse condizioni”. In che condizioni fisiche e mentali avete trovato la squadra ? “Dopo otto sconfitte di sicuro non potevamo trovare una squadra con un livello mentale ottimo. In dieci giorni, noi non possiamo fare miracoli dal punto di vista tecnico o tattico,diciamoci la verità. Dovremo lavorare sulla testa dei nostri giocatori. Sicuramente la scelta è stata fatta sopratutto per questo e far si che la piazza,in questo momento,capisca che il titolo sportivo va al di là di tutte le situazioni societarie”. Considerata l’importanza dei play-out che l’Ischia si giocherà per la salvezza,la scelta del cambio tecnico forse non era meglio farla prima? “Sicuramente la scelta si poteva anche qualche settimana fa. La società ci ha comunicato che non avevano proprio intenzioni di esonerare Antonio Porta,ma vedendo che l’allenatore non poteva tornare perchè non era ben visto dalla piazza, hanno deciso di cambiare e hanno visto l’entusiasmo che c’era intorno a noi”. Prima della firma ufficiale,vi siete incontrati con i gruppi organizzati dei tifosi,dove avete chiesto il loro supporto per queste due partite.Ma avete incassato un no secco,motivo anche delle tante scelte e promesse non mantenute da parte della società. Potrebbero fare un passo indietro? ” Noi abbiamo avuto un incontro. Hanno ragione a dire che, sopratutto dopo i comunicati che sono stati fatti e tutte le vicende accadute durante la stagione. Però noi abbiamo cercato di fargli capire che al di là, della società e di tutto,noi abbiamo preso queste decisione per amore della maglia”. A dieci giorni dalla sfida dei play-out cosa ne pensa del Monopoli ? “L’ho già detto ai miei ragazzi. Secondo me abbiamo un punto di vantaggio a loro,cioè che il Monopoli non si aspettavano di fare i play-out. Dobbiamo sfruttare quest’aspetto. Se riusciamo a capire che noi stiamo preparando questa partita da qualche mese,allora abbiamo un vantaggio. Ma questo dipende soltanto da noi. Se la squadra mette in campo tutto quello che ha,può anche trascinare il pubblico,altrimenti per noi diventa difficile”. Si è già fatto un idea di quale modulo adottare in campo? ” Insieme ad Enrico abbiamo già parlato,una prima idea c’è la siamo fatta. Ma dobbiamo vedere ancora le condizioni dei ragazzi,senza sapere questo non possiamo prendere alcuna decisione. Alla fine i numeri non servono a niente,qualsiasi modulo va preso in considerazione in base al materiale che si ha disposizione”. Mister Porta,ha sempre dichiarato di avere qualche calciatore con seri problemi fisici,dovuti soprattutto ad infortuni passati. Lei pensa di avere qualche difficoltà sotto questo aspetto? “Certamente ci saranno delle problematiche. Anche dalle partite precedenti,si vede che c’è qualche giocatore in difficoltà,chi per qualche infortunio che è reduce,e chi sta recuperando e qualcun altro ha tirato fino ad ora la carretta. Ma ora hanno bisogno di sbloccarsi mentalmente,solo così anche il fisico potrà dare un qualcosa in più e potremmo avere qualche speranza”. L’esperienza di Di Meglio e Buonocore nell’Ischia sarà limitata soltanto per queste due partite,o nel caso di salvezza ci sarà la riconferma per l’anno prossimo ? “Abbiamo lavorato con la società ed abbiamo chiesto un altro anno di contratto. Se l’abbiamo fatto è perchè vorremmo dare un seguito a quello che facciamo. Se ci riusciamo ci farà piacere. Ma, se vediamo che le linee societarie sono diverse rispetto a quello che pensiamo noi, potremmo anche cambiare. Sicuramente il territorio è la priorità che abbiamo chiesto. Tutti sanno cosa pensavo sulla società e gliel’abbiamo detto a tutti e tre i presidenti per l’incontro. Non eravamo d’accordo e non siamo d’accordo su ciò che è stato fatto, ma stesso loro sanno di aver commesso degli errori. Forse non sono stati aiutati da chi avrebbe dovuto aiutarli con dei consigli validi. Speriamo che in futuro ci sia coerenza in quello che dicono,solo così potremo fare qualcosa di meglio”.
Simone Vicidomini
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