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Castellammare di Stabia

Ischia, De Luise: “Aspettavo questo gol! Ora dobbiamo crederci”

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Simone Vicidomini | L’Ischia domenica ha superato con un netto 3-0 il Neapolis al termine di una prestazione molto convincente. Oltre ai gol, si sono registrati due salvataggi sulla linea dei difensori napoletani, un palo e altre occasioni che potevano essere meglio sfruttate dai gialloblù che ritornano a fare punti davanti ai propri tifosi.

span style="color: #000000;font-family: georgia, palatino, serif;font-size: 12pt">Tre punti importanti dopo l’ultima sconfitta casalinga contro la capolista Puteolana (1-0) ma soprattutto dopo ben tre trasferte dove Trofa e compagni hanno raccolto ben sette punti. E c’è ancora un rammarico enorme per aver buttato due punti ad Ercolano per il gol subito al novantesimo. Proprio al “Solaro” il Savoia ha fermato la sua corsa e quei due punti avrebbero potuto significare l’aggancio proprio ai biancoscudati di Carannante.

Alla vigilia della gara contro il Neapolis, Iervolino aveva dichiarato che “squadra che vince non si cambia” ed infatti così è stato. Nonostante l’emergenza in mediana con l’assenza di Arcamone e Cibelli (partito dalla panchina), gli isolani hanno giocato una partita davvero ottima, sfociando in un’altra grande prestazione.

Inutile dire che da quando Iervolino ha arretrato nuovamente Sogliuzzo nel suo vero ruolo a centrocampo, proponendo De Luise al centro dell’attacco, si è vista un’altra squadra. Proprio Massimo De Luise, nel match giocato contro la formazione napoletana, ha sbloccato il risultato, trovando la prima rete stagionale con un colpo di testa in tuffo su suggerimento di Sogliuzzo. «Oggi erano importanti i tre punti – dichiara l’ariete gialloblù al termine della gara –soprattutto per i risultati delle nostre concorrenti. Sono contento per la prestazione ma anche per la vittoria ottenuta. Finalmente è arrivato il gol che aspettavo da tanto tempo».

Da quando è entrato nello scacchiere dei titolari in campo, l’Ischia ha cambiato il suo volto. Il merito sicuramente è anche dell’attaccante, visto che Castagna riesce ad avere molto più spazio sulla fascia. «Cerco di dare sempre il massimo. All’inizio ho giocato qualche partita sottotono, ma dipendeva da una questione mentale». L’attaccante tiene a precisare che «adesso sto venendo fuori pian piano e spero di continuare su questa strada».

Bella l’esecuzione del gol che ha indirizzato la partita. «Ho visto la palla che arrivava nell’area di rigore e mi sono buttato: fortunatamente è entrata. Il portiere nel primo tempo ha fatto un ottimo intervento. Nel secondo tempo potevo fare di più su quella palla che mi ha servito Trofa».

Questo gruppo squadra isolano fin dove può arrivare? «Noi ci proveremo fino alla fine. Ormai il secondo posto è a due punti. Ci dobbiamo provare per forza, dipende tutto da noi. Vincere tutte le partite significa matematicamente arrivare lì. Ripeto, ci proveremo facendo il possibile». 


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