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Insigne, parla l’agente: “Rinnovo? Nessuna novità. Concentrati sull’obiettivo Champions”

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Insigne e il rinnovo – Arrivati al momento più delicato della stagione non c’è tempo per perdersi in chiacchiere. Il Napoli domani affronterà il Crotone per uno scontro, sulla carta agevole. L’avversario è in palese difficoltà e sembra avere pochissime chance di salvezza a meno di miracoli.

Dove ci eravamo lasciati

Gli azzurri restano a soli due punti dall’Atalanta attualmente quarta in classifica, senza dimenticare l’asterisco che accompagna il Napoli da un po’. Infatti, dopo la sfida interna con il Crotone, bisognerà preparare il recupero contro la Juventus che andrà in scena mercoledì alle 18.45 all’Allianz Stadium. Dopo due rinvii le chiacchiere passano in secondo piano ed a parlare, come sempre accade, sarà il campo. È proprio per questo che non è tempo di parlare di quello che sarà.

Insigne non rinnova, per ora…

L’affaire Lorenzo Insigne resta in stand-by. Non è ancora giunta l’ora per discutere del rinnovo di contratto del capitano. La volontà di entrambe le parti è sicuramente quella di sugellare una storia d’amore che nasce da lontano e che, a differenze delle voci che sono circolate in passato, non si è mai affievolita. A parlare, questa volta, è l’agente del numero 24 azzurro, Vincenzo Pisacane.

In primo piano resta la Champions

Mi dispiace dover sempre smentire le notizie che escono”, è il preludio del suo intervento al quotidiano Il Roma. Le notizie volte a destabilizzare l’ambiente sono dietro l’angolo, dappertutto. “Ripeto, non c’è stato alcun incontro per Lorenzo”, parafrasando vorrebbe dire “lasciamo che la stagione termini per poi, a bocce ferme, sederci e trattare in tranquillità. Dovrebbero essere lontani i problemi che caratterizzano altri club della Serie A, uno su tutti la querelle Donnarumma-Milan. Nel caso di Lorenzo le cifre non dovrebbero essere un problema perché la voglia di lasciare la sua città e la sua squadra è molto bassa.

Prima il campo e poi la scrivania

Siamo focalizzati solo sull’obiettivo Champions”. L’importante resta raggiungere gli obiettivi prefissati ad inizio stagione e solo in seguito si potrà parlare di rinnovo. Il contratto del fantasista di Fuorigrotta terminerà nel giugno 2022, lontano ma non troppo. “Quando poi tutto sarà finito sicuramente De Laurentiis mi chiamerà“, nessuna delle due parti ha la necessità di trattare ora.

In ritorno dalla Nazionale

Intanto Lorenzo Insigne ritorna dalla Nazionale dopo i tre impegni sostenuti dall’Italia del C.t. Mancini. Tre vittorie e nessun gol concesso, cosa chiedere di più alla selezione che ha fallito la qualificazione al Mondiale brasiliano. Uno dei protagonisti è stato inevitabilmente il napoletano con 184 complessivi disputati tra Irlanda del Nord e Bulgaria. In entrambi i match lo scugnizzo ha lasciato la sua impronta. Nella prima partita serve l’assist all’amico Immobile servendogli un pallone sulla corsa che, l’attaccante torrese è bravo a scaraventare in rete. Con la Bulgaria, invece, partecipa alla gioia del primo gol azzurro di Locatelli.

La preoccupazione per il Covid

Nella tarda serata della sfida contro la Lituania, si diffonde la notizia che preoccupa mezza serie A. Quattro componenti dello staff tecnico della Nazionale sono risultati positivi al tampone e prontamente sono state attivate le misure di contenimento del virus. Una notizia che ha messo a repentaglio la sorte di oltre 20 calciatori, che di lì a poche ore avrebbero dovuto ritornare ai propri club. Fortunatamente i napoletani convocati con l’Italia (Insigne, Meret e Di Lorenzo) sono risultati tutti negativi. Una preoccupazione in più he rischia di mettere a repentaglio un finale di stagione più imprevedibile che mai.

A cura di Raffaele Galasso

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