L’ INPS svela il suo ruolo cruciale e chiarisce, in merito alle recenti notizie, la controversia sulla riforma delle pensioni.
Chiarimenti sull’INPS e la Riforma delle Pensioni
L’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS) desidera fornire chiarezza in merito alle recenti notizie riguardanti un presunto coinvolgimento diretto dell’INPS nella formulazione di una proposta di riforma delle pensioni. È importante sottolineare che queste affermazioni sono prive di fondamento.
L
’INPS ha sempre svolto un ruolo cruciale nella raccolta, sistematizzazione e condivisione dei dati relativi alle questioni previdenziali e assistenziali. Il suo obiettivo principale è offrire al Paese una panoramica completa sulle dinamiche demografiche, sociologiche ed economiche.
I dati raccolti dall’INPS rappresentano una risorsa preziosa per l’elaborazione di politiche pubbliche, ma è essenziale comprendere che non è compito dell’Istituto formulare proposte legislative in materia di welfare. Invece, l’INPS fornisce informazioni cruciali per supportare il processo decisionale dei legislatori.
Un esempio tangibile del contributo dell’INPS è il XXII Rapporto annuale, presentato alla Camera dei Deputati il 13 settembre scorso. Questo documento fornisce un’ampia visione delle prestazioni erogate e del loro impatto sulle dinamiche socio-economiche nel nostro Paese.
Tra i punti salienti di questo rapporto, emerge la vivacità del mercato del lavoro, la ripresa post-COVID e l’efficacia delle politiche di de-contribuzione. Tuttavia, il rapporto evidenzia anche sfide strutturali a livello sociale e territoriale, sfide che il Welfare State italiano, con l’INPS come uno dei suoi pilastri da 125 anni, ha affrontato con successo.
L’impegno costante dell’INPS è e rimarrà sempre quello di garantire la tutela dei diritti dei cittadini e la sostenibilità del sistema previdenziale italiano, nel rispetto delle competenze e dei ruoli istituzionali.
In breve, l’INPS svolge un ruolo cruciale nella fornitura di dati e informazioni fondamentali per le politiche pubbliche, ma non formula direttamente proposte di legge in materia previdenziale.