18.4 C
Castellammare di Stabia

Inaugurata la 126ª Edizione di FIERACAVALLI con 700 aziende da 25 Paesi

LEGGI ANCHE

La Manifestazione dedicata al mondo equestre.Al taglio del nastro giovedì mattina il Ministro Lollobrigida .

IL MINISTRO LOLLOBRIGIDA: «EVENTO CHE UNISCE ECONOMIA E PASSIONE, MASAF IN CAMPO PER PROMUOVERE L’IPPICA ITALIANA»

«Fieracavalli è un evento straordinario dal punto di vista dei numeri, della forza di rappresentare un pezzo della nostra economia e una passione che lega tante persone di ogni età, unite dalla voglia di vivere a contatto con un animale affascinante come il cavallo.Oggi la filiera equestre rappresenta un elemento fondamentale di crescita sul quale il Ministero continua a impegnarsi, anche attraverso la promozione dell’ippica italiana».

Così il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste,Francesco Lollobrigida, che questa mattina ha dato il via all’edizione 2024 di Fieracavalli, il salone internazionale che per quattro giorni rende la Fiera di Verona la capitale del settore equestre.Fino a domenica 10 novembre sono attesi in quartiere 140mila visitatori per ammirare oltre 2.200 cavalli di 60 razze che popolano i 12 padiglioni e le 6 aree esterne, per una superficie di oltre 128mila metri quadrati.Una manifestazione internazionale con 700 aziende espositrici da 25 paesi, a cui si aggiunge una campagna di incoming promossa da ICE Agenzia con una delegazione di top buyer provenienti da Arabia Saudita, Argentina, Cile, Hong Kong, Emirati Arabi, oltre ad altri 600 operatori da Austria, Slovenia, Croazia e Bosnia, selezionati da Veronafiere.Alla cerimonia inaugurale di Fieracavalli, per Veronafiere erano presenti il presidente, Federico Bricolo,l’amministratore delegato, Maurizio Danese e il direttore generale, Adolfo Rebughini.Al taglio del nastro hanno preso parte anche il sottosegretario di Stato al ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Patrizio Giacomo La Pietra; Luca Zaia, presidente della Regione Veneto; Flavio Massimo Pasini, presidente della Provincia di Verona; monsignor Domenico Pompili, vescovo di Verona; Luisa Ceni, assessora alle Politiche Sociali e abitative del Comune di Verona; Marco Di Paola, presidente della Fise-Federazione italiana sport equestri; Maurizio Croceri, curatore della nuova campagna di brand identity Fieracavalli.Al termine, la delegazione delle autorità ha visitato lo stand della Regione Veneto al padiglione 4 e l’area Masaf ( Ministero dell’Agricoltura ,Sovranità Alimentare e delle Foreste) al padiglione 2.Per il presidente di Veronafiere, Federico Bricolo: «Fieracavalli è un simbolo di eccellenza, una manifestazione che da 126 anni rappresenta l’anima del mondo equestre.Edizione dopo edizione, infatti, il salone ha saputo evolversi e crescere, diventando un appuntamento irrinunciabile per la sua trasversalità.

La manifestazione rappresenta un’esperienza completa grazie a un format in grado di valorizzare ogni aspetto legato al mondo del cavallo: dall’allevamento allo sport, dal business alla sostenibilità, fino allo spettacolo e alla solidarietà.Questo non sarebbe possibile senza la collaborazione delle istituzioni e dei partner come il ministero dell’Agricoltura, e quelli per le Disabilità e lo Sport, e poi Agenzia ICE, Regione Veneto, Comune e Provincia di Verona, e le federazioni FISE e FEI».

«Verona oggi si riconferma il più grande centro ippico del mondo ospitando la 126ª edizione di Fieracavalli –ha dichiarato il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia – ponendo il Veneto come destinazione privilegiata per il turismo equestre grazie alle sue ippovie e a un settore equestre in forte espansione.Con oltre 23.000 cavalli e 31.258 equidi totali, la regione si colloca tra le prime in Italia per numero di animali e strutture dedicate, attestandosi come punto di riferimento per appassionati, sportivi e turisti che vogliono vivere il territorio da una prospettiva unica».Media Partner:

Marco Di Paola, presidente FISE, ha portato i saluti della Federazione e di tutto il mondo sportivo:«Fieracavalli non è solo uno appuntamento sportivo da non perdere, ma un evento che pone al centro il cavallo, un compagno sempre presente nella storia umana e che oggi è sinonimo di attività sociali e di inclusione.

L’Italia ha recentemente riconquistato una posizione di vertice nel mondo del salto ostacoli, grazie ai nostri atleti che sono ambasciatori del Made in Italy e rappresentano una filiera che ha un impatto significativo sul PIL nazionale.Un grazie a tutta Fieracavalli, per l’impegno e la visione che hanno reso possibile un evento che non solo celebra il valore agonistico, ma sottolinea tutte le sfaccettature che caratterizzano questo splendido animale e il suo legame con l’uomo».Fieracavalli 2024 si presenta con un’edizione rinnovata che porta a Verona il meglio del comparto allevatoriale, l’eccellenza dello sport e un calendario di oltre 200 le iniziative tra spettacoli, convegni, concorsi e gare sportive – tra cui l’unica tappa italiana della Longines FEI Jumping World Cup™ presented by Kask – le finali nazionali dell’Italian Champions Tour e il Gran Premio 125×125 targati Fieracavalli, le competizioni della Fise-Federazione italiana sport equestri e le sfide del Westernshow.Il salone si distingue anche per le numerose iniziative sociali e di inclusione, che valorizzano l’affinità tra l’uomo e il cavallo, a fianco di attività dedicate alla promozione del turismo rurale in una prospettiva slow e green, per valorizzare le eccellenze territoriali.Fieracavalli rappresenta un settore che vale in Italia quasi 3 miliardi di euro nel solo ambito sportivo, per una passione che coinvolge quasi 12 milioni di italiani, come dimostra il report realizzato da Nomisma per Fieracavalli.Dati che confermano il ruolo della manifestazione come salone di riferimento per il panorama equestre internazionale: oltre la metà della popolazione italiana conosce la fiera e 2,5 milioni di persone sono state a Fieracavalli almeno una volta nella vita.

Il programma istituzionale di Fieracavalli

Il calendario istituzionale prosegue domani, venerdì 8 novembre con l’arrivo di Alessandra Locatelli, ministro per le Disabilità, che interverrà ai numerosi appuntamenti della giornata, a partire dalla conferenza stampa di presentazione del progetto di legge degli interventi regionali per la promozione della Cultura del cavallo, in programma dalle 9.30 allo stand della Regione Veneto, al padiglione 4, insieme agli assessori regionali Manuela Lazzarin, Cristiano Corazzari e Federico Caner.Sabato 9 novembre, dalle 15.30, Fieracavalli accoglierà il ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi; nel quartiere fieristico sabato 9 e domenica 10 è atteso anche il sottosegretario di Stato alla Difesa, Isabella Rauti.

FIERACAVALLI: LE NOVITÀ DELLA 126ª EDIZIONE

PADIGLIONE 1
SALONE DEL BAMBINO

Il divertimento formato famiglia si trova al Salone del Bambino, un intero padiglione studiato per intrattenere i più piccoli, permettendogli di imparare, giocando, le mille sfaccettature del cavallo e dell’asino, l’altra metà del mondo equestre.Attesissimo il battesimo della sella con ADS Horse Valley e il battesimo del volteggio a cura dell’Associazione La Fenice che permettono di provare, in sicurezza, l’adrenalina della prima volta in sella.Tante, poi, le attività in programma nell’area teatro – con spettacoli che si alternano per tutta la giornata – nell’area play – con il gioco dell’oca gigante targato Gedis – nella zona sostenibilità – con laboratori ludico-didattici – senza dimenticare il ring centrale che ospita spettacoli come il cabaret equestre e Doctor Dog.Ma non solo.Tutti i giorni di manifestazione, infatti, si può accedere all’arca di Fieracavalli per avvicinarsi, in modo etico e naturale, a cavali, asini, api e cani oltre a incontrare i teneri mini-pony Summano e incontrare un vero Alpaca.

 

PADIGLIONE 2
CAVALLO DA SELLA ITALIANO in collaborazione con MASAF – Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste.
Il padiglione 2 è riservato al cavallo da sella italiano e alle strategie per il suo miglioramento qualitativo e quantitativo, mostrate dai migliori allevatori del Paese.Qui il Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, promuove diverse iniziative, tra cui le finali del Circuito Allevatoriale nelle discipline Obbedienza e Andature, Morfologia e Salto in Libertà.
PADIGLIONE 3
CAVALLO ARABO E ATTACCHI

Riflettori puntati su 150 esemplari di Purosangue Arabo protagonisti al Salone del Cavallo Arabo, grazie alla collaborazione di Arabian Horse Magazine, dell’Emirates Arabian Horse Global Cup, del Campionato finale B International show, dell’Alshiraa Foal Championship, dell’Egyptian Show e del Liberty Class Championship.L’elegante cavallo arabo, così apprezzato dal jet set internazionale, non è però l’unico protagonista del Padiglione 3.Tutte le mattine, infatti, è possibile assistere alle competizioni del Gruppo Italiano Attacchi, con le competizioni sportive p e con il concorso di tradizione AIAT.Giovedì 7 e venerdì 8, inoltre, in programma anche il nuovo “battesimo della carrozza”.

francesco Cecoro


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cittadella, Enrico Leo: La gara con la Juve Stabia sarà una sfida cruciale per ritrovare l’identità

Dopo anni di successi, la squadra granata deve concentrarsi sulla permanenza nella categoria cadetta per cui la gara con la Juve Stabia sarà fondamentale
Pubblicita

Ti potrebbe interessare