La gara del Portogallo ha riacceso il Rosso fuoco della Ferrari. Ora però c’è bisogno di costanza, ecco perché la gara di Imola sarà determinante
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In Portogallo abbiamo visto la miglior Ferrari della stagione?
Segnali di ripresa, di speranza. Troppo presto per dirlo? Evidentemente sì, però mai come a Portimao la Ferrari ha iniziato a dare segni di vita importanti. In Portogallo, possiamo dirlo: è stata la miglior Rossa della stagione.
Le risposte che tutti aspettavano
Nuovo telaio per Leclerc, aggiornamenti per il 2021 per Sebastian Vettel. Questo il piano di idee portato dal team di Maranello che ha visto Leclerc chiudere in quarta posizione e Vettel in zona punti. Ma la parola chiave del weekend, sommando quanto visto dal venerdì, è costanza. La costante che tutti si augurano di vedere anche nelle prossime settimane aggiunta però al lavoro, al continuare a sviluppare perché, se è vero che la strada intrapresa è quella giusta, allora non bisogna fermarsi.
La SFLeclerc
Per quanto visto in queste ultime settimane, come è giusto che sia, gli sviluppi vedono in casa Ferrari beneficiare solo le prestazioni di Leclerc. “La macchina è complicata, ma non per Charles” ha detto Sebastian Vettel al termine della gara rendendo abbastanza chiara l’idea. Le difficoltà per il tedesco continuano a esserci così come le differenze con Leclerc, non solo dal punto di vista della classifica, ma anche contrattuale.
La gara di Imola
E ora testa alla prossima, e che prossima! La Formula Uno torna a Imola: in un tracciato meraviglioso. Lì ci vorrà una macchina veloce sin da subito tenendo conto che ci sarà una sola sessione di prove libere il sabato per poi partire subito con le qualifiche. Sarà più dura ma senza dubbio più spettacolare, così come ci si augura la gara di Leclerc domenica. Allora lì sì che potremmo dire: bentornata Ferrari.
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