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Castellammare di Stabia

Impresa Ladies Scafati: battuto Cercola con super Cicic

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Secondo tempo proverbiale per il team scafatese, perfetto in difesa. Per la croata ben 27 punti a referto. Ottaviano: “Non abbiamo mai perso la fiducia”

 

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n’impresa, che ha un po’ il sapore della svolta. La Givova Ladies espugna il parquet del Sorriso Azzurro Cercola (49-61) con un secondo tempo da consegnare ai posteri e dimentica nel migliore dei modi l’amarezza per la sconfitta di sette giorni fa a Salerno.

Eppure la gara comincia con il peggiore degli auspici. Le locali approfittano delle polveri bagnate scafatesi per scrivere subito un parziale di 7-0, grazie all’attività nel pitturato di Ntumba. Con due giochi da tre punti di Porcu e Čičić Scafati torna fino al -1 (7-6), ma nel finale ci pensa Esposito a tenere la sua squadra avanti (12-6). Nei secondi dieci giri di lancetta la Givova Ladies nella sua metà campo prova a limitare i dann, ma nell’altra ha difficoltà evidenti. Così Cercola ne approfitta per volare in ben due occasioni sul +14 (22-8 e 25-11) con i bersagli di Gemini e Persico. Poi un libero a testa ancora di Čičić e Porcu fermano il punteggio sul 25-13.

Alla ripresa delle ostilità arriva la pazzesca reazione della Givova Ladies. In difesa una strepitosa Porcu limita le scorribande di Esposito, mentre a rimbalzo Scibelli e Negri (in doppia doppia con 11+11) sono dei muri invalicabili. In attacco è, invece, uno show continuo di Čičić. L’ala croata ha la mano rovente, e grazie anche alle assistenze di Iozzino e delle altre compagne, realizza dai 6,75 il 30 pari che stordisce il Sorriso Azzurro. Ntumba tenta di tenere a galla le padrone di casa, che però sono ancora costrette a capitolare sotto i colpi dell’indomita Čičić (27 di cui 16 in questa frazione), che ormai vede il canestro come una vasca da bagno alla Oscar Schmidt. Il risultato alla fine del terzo periodo è eloquente: 32-39. La scarica scafatese ammutolisce l’intero palasport di viale dei Platani, che assiste alla prova di grande sostanza del quintetto in casacca nero arancio. Le vesuviane non segnano più e a 5’ dallla fine subiscono anche il pesante jumper sulla sirena della funambolica Scibelli, che mette in ghiaccio i due punti (41-55). Esposito è l’ultima delle sue ad arrendersi, ma Scafati con i liberi di Iozzino e Porcu non rischia più nulla. Urlo liberatorio a fine gara per la compagine cara al presidente Antonio Prete, che conquista un prezioso referto rosa su un campo che sarà impossibile per tutti.

Alla sirena conclusiva coach Nicola Ottaviano plaude alla prestazione offerta dal suo team. “E’ stata una partita intensa con una bella cornice anche sugli spalti. Nel primo tempo abbiamo sempre difeso bene, ma i nostri soliti tiri non sono entrati. Nell’intervallo ho detto alle ragazze di continuare a tenerle in quel modo e di avere fiducia nella metà campo offensiva perché prima o poi il trend sarebbe cambiato. Abbiamo preso fiducia e rispetto a Salerno, ci siamo uniti e tutto ha funzionato. Complimenti anche alla panchina, che ha sempre incitato malgrado ci siano state atlete che sono state impiegate meno rispetto alla media. E’ sembrato quasi di giocare in 12 vs 5”.

 

 

Sorriso Azzurro Cercola- Givova Ladies Scafati 49-61


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