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Il Procida cade al primo turno, il Sant’Antonio vince 2-1 e vola in finale

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ROMOZIONE – SANT’ANTONIO A. – PROCIDA 2-1: I biancorossi salutano la possibilità di salire in Eccellenza dopo laa sconfitta in terra vesuviana

I padroni di casa vanno avanti quasi subito con una rete di Trapani e Scognamiglio raddoppia prima che l’arbitro mandi le squadre negli spogliatoi. Nella ripresa, la rete nel finale di Lorenzo Costagliola (entrato dalla panchina), a cui è seguita un palo, ha reso solo il risultato meno pesante

Simone Vicidomini- Il Procida deve dire addio ai sogni di Promozione in Eccellenza. La squadra allenata da Pasquale Ferratro è uscita sconfitta dalla semifinale play off giocata al Vigilante Varone contro il Sant’Antonio Abate. La sfida fra seconda e quarta del campionato è terminata 2-1 per i padroni di casa, che quindi accedono alla finale che li vedrà opposti al Vico Equense a Massaquano domenica prossima. La sconfitta procidana è stata il frutto soprattutto di un primo tempo giocato malissimo: sembravano non scesi in campo i biancorossi nella prima frazione. Ottima la reazione nella ripresa, culminata con la rete di Lorenzo Costagliola e con un palo colpito poco prima che arrivasse il triplice fischio di Michele Criscuolo della sezione di Torre Annunziata. Il Procida, arrivato con pochi allenamenti (e con una rifinitura di sabato fatta senza allenatore e preparatore atletico!) alla partita più importante della stagione, saluta l’obiettivo stagionale, che con l’avvento del duo Cesarano-Crisano (poi diventato trio con Ferraro) era diventato una piccola ossessione.

LE FORMAZIONI – Il Procida, che ha avuto praticamente tutti i suoi effettivi arruolabili, è stato mandato in campo da mister Pasquale Ferraro con un 4-3-3 che ha visto Lamarra a difesa della porta, la linea difensiva composta da Lubarano Lavadera V., Micallo, Russo ed Annunziata, il centrocampo formato da Saurino, Napolitano e Muro, più Mammalella, Pianese e Cibelli in avanti.
Enzo D’Aniello, che era primo del bomber Francesco Vitale e di Ferrara, ha schierato il Sant’Antonio Abate con Inserra in porta più Speranza, Giordano, Scala, Montuori, Alfano, Vitale, Apuzzo, Scognamiglio, Trapani e Galdi.

LA PARTITA – Il Sant’Antonio Abate ha messo subito in chiaro la situazione. Sfruttando l’assenza mentale del Procida dal campo, i padroni di casa sono passati in vantaggio con Trapani all’8’. La punta abatese ha fulminato Lamarra con un tiro da quasi 30 metri che si è insaccato all’incrocio dei pali, non dando scampo al portiere procidano. Il monologo del Sant’Antonio nella prima frazione si è chiusa con la rete di Scognamiglio al 45’: bravo, il 9 di casa, a sfruttare un errore difensivo del Procida ed a battere Lamarra quando si è trovato a tu per tu con lui. Nella ripresa, la squadra di Ferraro è apparsa molto migliore ed è andata in rete al minuto 38 con Lorenzo Costagliola (entrato dalla panchina). Procidani vicini anche al pari, visto che un difensore del Sant’Antonio ha colpito un palo della sua porta, rischiando di mandare le squadre ai supplementari.

SANT’ANTONIO ABATE  2
PROCIDA     1

SANT’ANTONIO ABATE: Inserra, Speranza, Giordano, Scala, Montuori, Alfano, Vitale, Apuzzo, Scognamiglio, Trapani, Galdi. A disposizione: D’Amico, Didri, Elefante, Brancaccio, Ronga, Celotto, Martone, Padovani. All.: Enzo D’Aniello

PROCIDA: Lamarra, Lubrano Lavadera V., Annunziata, Saurino, Micallo, Russo, Muro, Napolitano, Mammalella, Cibelli, Pianese. A disposizione: Lubrano lavadera W., D’Orio, Di Lorenzo, Palmieri, Trani, Costagliola L., Selva, Buono, Scippa. All.: Pasquale Ferraro

Arbitro: Michele Criscuolo della sezione di Torre Annunziata (Ass.: Vincenzo Sabatino e Gianluca Caianiello di Napoli)

Reti: 8’ Trapani (SA), 45’ Scognamiglio (SA), 82’ L. Costagliola (P)


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