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Castellammare di Stabia

Il Podio Gialloblù di Juve Stabia – Sicula Leonzio 4 – 0

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Poker per la Juve Stabia, che al Menti schianta la Sicula Leonzio con un roboante 4 – 0. A segno Paponi con una doppietta, Viola e Vitiello.

PODIO

Medaglia d’oro: a Daniele Paponi ed al suo pomeriggio dai tratti inzagheschi. Ennesima prestazione con cui il numero 10 delle Vespe cementa le fortune dei gialloblù, confermandosi trascinatore della Juve Stabia. Come ormai da qualche mese a questa parte, il Papo mostra di aver dimenticato di esser stato a lungo attaccante da pochi gol e da tanto lavoro sporco, aggiungendo l’istinto killer al novero delle sue doti. Un rigore procurato (con annessa espulsione del portiere avversario) e trasformato, una rete in tuffo di rara bellezza e potenza e la sensazione di un calciatore dominante per la categoria. Settima ed ottava Papo Dance in stagione per il bomber, che punta spedito alla doppia cifra. Sentenza.

Medaglia d’argento: a Fabrizio Melara, che danza sull’out destro. Inutile giraci intorno (come gli avversari con Melara nel tentativo di fermarlo): quando il 7 gialloblè ha la voglia giusta, fa la differenza senza se e senza ma. Gara sontuosa per l’ex Benevento, che fa ammattire con astuzia e leggerezza, senza puntare sulla forza ma sempre sulla classe, l’intera difesa della Sicula. Per Melara due assist, uno per Paponi e l’altro per Viola, uno più bello dell’altro. Scenografia e visione di gioco degne di un regista d’altri tempi. Premio Oscar.

Medaglia di bronzo: a Roberto Vitiello, quattordicesimo marcatore stagionale della Juve Stabia. Prima rete personale in campionato che rappresenta il giusto premio alla stagione, di altissimo livello per continuità e rendimento, dell’esperto terzino destro. Proiezione in campo di Caserta, Vitiello stoppa senza affanno le poche iniziative della Sicula, arrivando sempre puntuale in chiusura come uno scolaro il primo giorno di scuola. Proprio quando qualcuno auspicava una sua sostituzione per farlo rifiatare, il 28 si fionda nell’area avversaria per insaccare in rete il cross di Mastalli. Soldatino.

CONTROPODIO

Medaglia d’oro: all’espulsione di Nicholas Allievi. Tanto rammarico per il rosso in cui incappa il jolly difensivo stabiese, fino a quel momento autore della consueta prova gagliarda, con tanto di sgroppate, cross e dribbling sulla corsia sinistra. Non tanto per l’uscita anzitempo in una gara ormai senza storia, l’espulsione di Allievi rischia di togliere certezze nel match di Vivo Valentia ad una difesa che si muove con automatismi perfetti.

Medaglia d’argento: ai pochi spunti di fantasia di Nunzio Di Roberto. Prestazione sufficiente per l’11 delle Vespe, che però non sfrutta bene gli spazi che non poche volte gli concede la difesa della Sicula. Al contrario, però, da apprezzare gli utili ripiegamenti in fase difensiva dell’esterno offensivo.

Medaglia di bronzo: a un Menti che poteva offrire un colpo d’occhio migliore. La Juve Stabia schiacciasassi, reduce dalla pazzesca vittoria di Trapani, avrebbe meritato una cornice di pubblico diversa ad abbellire l’ennesima meraviglia della sua stagione. Certamente il primo pomeriggio di un giorno infrasettimanale non ha aiutato il tal senso, ma si spera di poter contare su una Castellammare sportiva che si faccia trascinare sempre più dalla propria meravigliosa squadra.

Juve Stabia TV


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