I
l Napoli ritrova la vittoria in casa in una serata storica, la prima dopo la scomparsa del tifoso che più ha onorato la maglia azzurra. Una partita segnata in avvio sicuramente dalla situazione particolare sia per l’addio a Diego da parte di un’intera città, sia per le scorie che ha lasciato la sconfitta col Milan. Il modesto Rijeka cade 2-0 con un gol per tempo.
Podio Azzurro.
Medaglia d’oro: sul gradino più alto del podio c’è Matteo Politano. Il folletto romano è l’uomo più in forma della squadra ormai da diverse settimane. Le sue sgroppate e la sua qualità smuove la squadra e porta sempre a qualche azione pericolosa. Non trova il gol sull’imbucata di Petagna sul quale si supera il portiere. Svaria sulla fascia di competenza fino a trovare il vantaggio, forse con deviazione del napoletano croato Anastasio.
Medaglia d’argento: sul secondo gradino del podio c’è Lorenzo Insigne. Entra a meno di trenta minuti dalla fine e contribuisce al gol del raddoppio. Gli avversari lasciano spazio al suo destro e diventa letale. Serve con un lancio panoramico Lozano che, bravo a tagliare il campo, si trova a tu per tu con Nevistic. Prova in due occasioni a segnare per omaggiare Diego, ci va solo vicino.
Medaglia di bronzo: sul gradino più basso del podio si posiziona Faouzi Ghoulam. L’algerino torna titolare dopo più di un anno, l’ultima apparizione dal primo minuto risale ad ottobre 2019. La spinta probabilmente non è più quella di una volta, ma il suo fisico è stato martoriato da due infortuni gravi alle ginocchia. Quello che non ha perso è il sinistro affilato. Lo scalda per tutto il primo tempo provando a servire i compagni con qualche cross non sfruttati al meglio. Non ha ancora le giuste misure ma, condizione permettendo, potrebbe rivelarsi un buon rincalzo.
Lascia un commento