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Castellammare di Stabia

Il Podio Azzurro di Napoli-Atalanta

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Podio Azzurro/ Dopo le polemiche infinite che hanno seguito la non partita contro la Juventus si ritorna in campo, fortunatamente. La sfida sembrerebbe non agevole contro l’Atalanta che vorrebbe alzare ulteriormente l’asticella e puntare insistentemente al titolo. Il Napoli è carico e vuole tornare a far parlare il campo e non le Istituzioni del calcio e non.

I

l Podio degli Azzurri:

Medaglia d’oro: sul gradino più alto c’è Hirving Lozano. Il messicano mostra di aver voltato definitivamente pagina rispetto alla scorsa stagione fallimentare dal punto di vista personale e di squadra. Apre lui le marcature raccogliendo un invito proveniente dalla destra. Più tardi ne farà un altro, questa volta mostra tutta la propria tecnica rientrando sul destro e freddando l’impotente Sportiello. Si cerca e si trova con gli altri del reparto offensivo, soprattutto Politano che sventaglia costantemente cercando proprio l’ex PSV. Possiamo finalmente parlare di un Lozano 2.0 che giustifica il grande esborso finanziario del club partenopeo a suon di prestazioni importanti. Va addirittura vicino al tris nel finale. Sono già quattro le marcature in campionato.

Medaglia d’argento: sul secondo gradino del podio c’è Victor Osimhen. Anche senza il gol si sarebbe iscritto con prepotenza nella lista dei migliori in campo. Porta a spasso la difesa di Gasperini scappando via con la sua velocità. Non si intestardisce mai, gioca per la squadra senza essere troppo egoista. Fa valere anche il fisico contro una difesa tutt’altro che debole. Trova la marcatura a pochi minuti dall’intervallo chiudendo di fatto i giochi. 21 anni e 120 minuti giocati, già sembra essersi inserito al meglio negli schemi di mister Gattuso. Attaccante che si dimostrerà estremamente decisivo nel prossimo futuro e non solo.

Medaglia di bronzo: sul gradino più basso del podio c’è Matteo Politano. Ha l’arduo compito di sostituire con la sua classe Insigne. Il primo tempo è spettacolare: fa il bello e il cattivo tempo sulla destra. Lascia sempre sul posto Gosens. Il gol è la ciliegina sulla torta e che ciliegina! Un tiro forte e preciso che si insacca a centimetri dal palo. Quando ha l’opportunità cerca sempre di aprire la difesa con cambi di campo andando verso Lozano. Col suo mancino ripropone spesso lo schema visto e rivisto in passato: allora si parlava di Insigne-Callejon, ora è Politano-Lozano. Spesso coadiuvato dalle sovrapposizioni dell’ottimo Di Lorenzo. Proprio da quelle parti nasce l’azione che sblocca il punteggio.

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Fonte foto: Sky Sport


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