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na prestazione perfetta (o quasi) per aprire al meglio il nuovo anno. Il Napoli si impone alla Sardegna Arena senza possibilità di appello per il Cagliari. Gli Azzurri dominano dall’inizio alla fine. Si rivede il palleggio veloce che mette in affanno gli avversari che porta anche ad una grande produzione offensiva.
Podio Azzurro
Medaglia d’oro: sul primo gradino del podio c’è Piotr Zielinski. Il polacco da quando ha riacquistato la condizione ottimale è letteralmente il trascinatore della squadra. Le sue qualità non le scopriamo certo oggi, ma stupiscono ogni volta. Ha una grande facilità nel calcio così come è bravo a sfruttare la sua fisicità. Rende facile il primo gol, si supera col raddoppio con un tocco che mette fuori gioco tutti i difensori avversari. Risulta sempre determinante e non solo nei pressi dell’area di rigore avversaria.
Medaglia d’argento: sul secondo gradino del podio c’è Lorenzo Insigne. Forse non diventerà la sua migliore stagione realizzativa ma è sicuramente una delle migliori sotto il punto di vista della leadership, quel tassello mancante nella crescita del talento di Fuorigrotta. Continua il suo momento d’oro nel quale si sta ergendo a condottiero della squadra azzurra. Ogni qualvolta tocca una palla mostra la sua qualità che non diventa fine a sé stessa. Il gol arriva nel finale ma non incide più di tanto né nell’economia del match né sulla sua prestazione, già sublime.
Medaglia di bronzo: sul terzo gradino del podio c’è Giovanni Di Lorenzo. Deve contenere Sottil e lo fa nel migliore dei modi mettendogli la museruola. Accompagna sempre l’azione fino ad arrivare sul fondo. Propizia il gol del nuovo vantaggio con un cross teso perfetto che arriva tra i piedi di Zielinski che poi fa il resto. Il Cagliari non riesce mai a chiudere sulle fasce dove gli azzurri trovano sempre campo libero e l’ex Empoli è bravo a sfruttare gli spazi.
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