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Castellammare di Stabia

Il Podio Azzurro di Atalanta-Napoli

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Podio Azzurro – Il Napoli fallisce l’approdo in finale di Coppa Italia cadendo dinanzi al cospetto di un’Atalanta che indirizza la sfida in soli quindici minuti. Il Napoli non è pervenuto nel primo tempo e subisce quasi inerme le folate della Dea. La ripresa è di tutt’altra fattura. La reazione degli azzurri è veemente e, grazie anche al cambio di modulo, porta ai risultati sperati con il gol di Lozano che riapre i giochi. Ciò non basta per riagguantare l’Atalanta che blinda il passaggio del turno con il secondo gol di Pessina.

PODIO AZZURRO

Medaglia d’oro: sul primo gradino del podio c’è Hirving Lozano. Il messicano si conferma trascinatore del Napoli ed è anche l’ultimo a mollare. Parte subito bene con uno scatto che brucia Palomino costretto a spendere il fallo. Poi si eclissa così come tutti i suoi compagni. Riemerge nella seconda parte della sfida e sfrutta la palla vaganta in area dopo il tiro murato di Bakayoko. Poco prima non aveva agganciato per pochi centimetri una verticalizzazione del centrocampista ex Chelsea e Milan. Questa volta il suo apporto non basta al Napoli per conquistare la finale.

Medaglia d’argento: sul secondo gradino del podio c’è Diego Demme. Entra a partita in corso e si rivela subito determinante. E’ decisiva la sua azione di disturbo su Ilicic non permettendogli di inquadrare lo specchio della porta. Si inserisce bene e trova alla perfezione Osimhen che solo per un miracolo di Gollini non trova il pari. Farlo accomodare in panchina forse non è stata una scelta felice.

Medagli di bronzo: sul terzo gradino del podio c’è Matteo Politano. Il suo ingresso in campo coincide con il cambio modulo e permette ad Insigne di arretrare il proprio raggio d’azione dando una mano anche qualche metro più indietro. La sua vivacità e freschezza crea qualche grattacapo alla fase difensiva della Dea. Dalla sua fascia di competenza si sviluppa l’azione che porta al gol della speranza di Lozano. A partita in corso è un fattore spesso determinante, deve migliorare anche nell’approccio alla gara quando parte dal primo minuto.

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