Il Mattino – De Laurentiis infuriato con la FIGC per aver reso note le cifre della crisi del calcio: il patron azzurro avrebbe minacciato di non partecipare alle assemblee
Secondo quanto rivelato dall’edizione odierna de Il Mattino, il presidente della SSC Napoli, Aurelio De Laurentiis, avrebbe reagito con molto sdegno al comunicato della FIGC in cui vengono rese note le cifre della crisi del mondo del calcio correlata alle misure prese per contrastare l’epidemia di Covid-19:
«Il Coronavirus ha costretto il mondo intero ad affrontare una crisi senza precedenti». Ma quando nel comunicato il presidente Dal Pino e l’ad De Siervo volevano inserire i dettagli delle perdite (peraltro già rese note dalla Figc: dai 313 milioni in caso di ripresa a porte chiuse agli oltre 700 milioni per lo stop definitivo), De Laurentiis ha urlato la sua indignazione.
«Che senso può esserci a certificare queste perdite? Perché dobbiamo far sapere i fatti nostri? Perché sponsor, tifosi e fornitori devono conoscere questi dati?»
Una sfuriata con il numero uno del Napoli che ha minacciato di non firmare il documento e di non prendere più parte alle assemblee di Lega. Un po’ tutti hanno iniziato a dare ragione al patron azzurro. E le cifre sono sparite dal documento finale”
– Chi attende altri sviluppi: Agnelli (JUVENTUS), Soldati (UDINESE)
– Chi considera la stagione finita: Cairo (TORINO), Cellino (BRESCIA), Ferrero (SAMPDORIA), Saputo (BOLOGNA), Zhang (INTER), Scaroni (MILAN), Preziosi (GENOA), Mattioli (SPAL)