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ante sono le manifestazioni che, anche a Napoli, festeggeranno il 1 Maggio in nome del lavoro. ViViCentro sarà sicuramente presente all’evento organizzato dalla Confsal Napoli, a piazza Plebiscito (a partire dalle ore 11) senza trascurare poi il grande concerto gratuito che ci sarà, per la CGIL, a Piazza Dante (a partire dalle ore 14) con tanta buona musica e tanti gruppi e artisti che si alterneranno sul grande palco fino a tarda notte.
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L’evento di Piazza Plebiscito, con inizio alle ore 11:00, avrà come tema: “La voce dei giovani diventa spettacolo” e con queste conquisterà il palco del Primo maggio, a partire dalle ore 11:00 sul palco della Confsal dove si agiteranno due anime: Stefano Venarucci che interpreta lo spirito dell’imprenditore altruista, interessato all’interesse generale, e Agostino Maranò che impersona l’imprenditore egoista più orientato verso il vantaggio personale.
I due comici saranno frenati nella loro esuberanza dai due conduttori: Eva Giovannini affermata giornalista, recentemente conduttrice del programma Povera Patria in prima serata su Raidue e Luca Forlani, già impegnato in numerose serie televisive Rai e Mediaset. Il DJ Cristian Stortoni, dalla sua consolle animerà la piazza con brani musicali.
Tra gli ospiti Annalisa Massa presenterà un brano che richiamerà l’attenzione ai temi trattati.
L’evento intitolato “Destinazione lavoro, verso una nuova prospettiva” risponderà alle seguenti domande:
- Qual è il confine tra etica ed economia?
- Quali benefici possono portare i giovani al sistema produttivo attuale?
- Esiste un conflitto generazionale nei luoghi di lavoro?
- Quali sono le motivazioni che spingono i giovani a chiudersi tra le mura domestiche?
- Ci sono ragioni per cui i lavoratori adulti si adeguano difficilmente al progresso?
- È giusto parlare di nuovi lavori o di nuova flessibilità del lavoro?
Le risposte a queste domande verranno date dai giovani rappresentanti delle federazioni che compongono la Confsal. Le riflessioni riguarderanno quattro grandi temi definiti da neologismi creati appositamente per l’occasione: conflittismo, mommonismo, anzianismo e lavorismo.
Sul palco insieme alle nuove leve di Confsal Giovani interverranno due protagonisti del mondo sindacale: Donato Capece e Rino Piroscia.
Dopo lo spazio Giovani, alle ore 12:00, ci sarà la manifestazione sindacale, dove il Segretario generale Angelo Raffaele Margiotta, aprirà un confronto tra il mondo politico ed il sistema delle federazioni che compongono la Confsal.
Dalle 14:00 alcuni big del panorama musicale italiano concluderanno la giornata con la loro musica. Sul palco di piazza del plebiscito si alterneranno: Sal Da Vinci, Dolcenera, Briga, Francesco Da Vinci, I Desideri e Sasà Mendoza.
Alle 14:00, per chi volesse cambiare scenario e tirare fino a notte tarda, inizierà – a Piazza Dante – anche il concertone della CGIL.
Sul palco a presentare l’evento ci saranno Gianni Simeoli e Anna Trieste che seguiranno tutta la grande giornata di musica in cui si alterneranno sul palco tanti musicisti. Lo slogan del concertone sarà “Napoli parla un’altra lingua”.
L’evento di Napoli, dopo la prima edizione del 2017, guarderà anche all’esperienza di quello di Taranto frutto del lavoro sinergico del direttore artistico dell’evento di piazza Dante, Massimo Jovine e di Roy Paci direttore dell’evento pugliese.
Tra i tanti grandi nomi attesi in Piazza Dante ci saranno:
- Modena City Ramblers,
- Maldestro,
- Jovine,
- Tommaso Primo,
- Ensi,
- Folkabestia,
- Maria Nazionale,
- 99 Posse
- o’Rom
- Sud 58
- Kalis
- ZULU 99 Posse Official
- Cultural Boo Team
- Zezi Gruppo Operaio
- Kafka Sui Pattini
- La ZERO
- the Cyborgs
- Tartaglia Aneuro
- Ensi
- Bisca
- Fede ‘n’ Marlen
- Folkabbestia
Naturalmente sul palco del primo maggio non mancherà il gruppo dei Terroni Uniti con artisti come Luca Persico detto ‘O Zulù, Massimo Jovine dei 99 Posse e tanti altri.
Al centro del concertone anche tante discussioni sui temi come quelli dell’accoglienza, della tutela ambientale, dei diritti delle donne, del lavoro.
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