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Iervolino: “Servirà una prestazione da grande squadra”

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Simone Vicidomini | Dopo l’1-1 dell’andata di sette giorni fa a Volla, l’Ischia deve battere il Virtus Campania per l’accesso alla finale di Coppa Italia. Iervolino quasi certamente si affiderà a Castagna dal primo minuto, Trofa di nuovo a centrocampo oppure sarà costretto a rimpiazzare Florio, in forte dubbio? Sogliuzzo dovrebbe giocare ancora in posizione avanzata. Quindi un undici non diverso rispetto all’andata. «E’ una partita importante e difficile – dice l’allenatore gialloblù alla vigilia –. Non basterà una prestazione normale ma ce ne vorrà una fuori dalle righe.

I

ragazzi lo sanno che c’è bisogno di qualcosa in più. Mi aspetto che ognuno di loro, chi gioca dall’inizio o chi subentra, anche chi non fa parte dei venti, diano il centouno per cento. Oltre ogni tattica, oltre la tecnica, ci sarà bisogno di tanto cuore, di voglia di vincere».

Rispetto alla partita d’andata, caratterizzata da un solo errore difensivo (pagato a caro prezzo) e da qualche occasione non sfruttata, cosa deve cambiare l’Ischia per conquistare la finale? «Credo che sarà una partita diversa dall’andata. Gli avversari avranno un atteggiamento diverso perché non saranno più due “tempi” da giocare ma uno soltanto – ribatte Iervolino –. Novanta minuti che daranno il verdetto. All’andata abbiamo probabilmente avuto un piccolo calo di attenzione sul gol preso. Non possiamo concederne un altro. Giochiamo sul nostro campo, davanti ai nostri tifosi e questo ci dà una carica maggiore.

Credo che non ci siano pensieri a quello che possa essere ma dobbiamo adattarci a quello che avviene in campo, andare forte dall’inizio per cercare si sbloccarla subito. Come detto poco fa ai ragazzi, in una partita ci sono tante partite e dobbiamo essere bravi non solo dal punto di vista tecnico ma anche mentale. Occorre calma, pazienza, trovare il momento propizio e non avere la frenesia, guardare troppo al cronometro».

A Volla non c’era Castagna dall’inizio perché appena negativizzatosi. Sogliuzzo attaccante è una soluzione che vedremo anche nella partita di ritorno? «Valutando delle cose, in funzione di quello che vogliamo provare a fare di diverso, penso che Castagna ci sarà. In settimana ha dimostrato di aver recuperato dai problemi legati al Covid, sembra che stia bene. Mario Sogliuzzo ha fatto molto bene in avanti, ci dà uno sfogo, quella giocata tecnica che lui sa fare per innescare Castagna. Se non vado errato, Sogliuzzo da punta ha giocato tre volte, segnando due gol. Quindi ce lo teniamo stretto, sperando che al ritorno faccia ancora meglio».

Col regolamento vecchio, all’Ischia sarebbe bastato uno zero a zero per andare in finale. Quanto incide la questione dei gol fuori casa? E vi siete allenati in vista di una sempre possibile conclusione della gara ai rigori? «Ci siamo allenati perché si cerca di non lasciare nulla al caso – spiega Iervolino –.

Il nostro obiettivo naturalmente è quello di vincerla prima, di non arrivare ai rigori. Il cambio di regolamento lo si valuta a seconda dei punti di vista. Per il Virtus Campania poteva essere un danno, per noi no. Ci tocca vincere una gara nei 90’ per evitare di andare ai rigori. Sottolineo questo perché ho notato che in settimana c’è qualcosa che ha “abbagliato”. I nostri avversari hanno dei valori importanti che possono mettere in difficoltà chiunque.

Ovviamente non bisogna dar modo di esprimersi come tutte le squadre. Teniamo alta l’attenzione così come il morale. Ai ragazzi ho detto che ci troviamo nella condizione in cui tutti vorrebbero trovarsi al nostro posto. Tutti gli allenatori, tutti i dirigenti, anche di squadre che vivono momenti di classifica migliori del nostro. Noi ci siamo arrivati, i ragazzi sono orgogliosi di questo. Siamo vicini ad un qualcosa di importante e di storico visto che una finale manca da tanto tempo. Questo orgoglio dobbiamo portarcelo in campo, onorando la maglia fino al 95’, raggiungendo con cuore e anima qualcosa di stupendo per l’isola e per coloro che ci seguono».

AVVERSARIO OSTICO- All’andata l’ex di turno, Mimmo Orefice, nel primo tempo mise in difficoltà l’Ischia con le sue giocate, con la sua regia. La sua uscita poi non fu adeguatamente compensata. Iervolino ha pensato come eventualmente limitarlo? «Come fatto finora, cercheremo di adattarci alla partita, cercando di esprimere quello che sappiamo fare. Orefice lo abbiamo incontrato già quando era al Saviano e ci ha portato bene. Ci auguriamo che sia così anche domani (oggi per chi legge, ndr).

Battute a parte, il Virtus Campania ha giocatori che possono fare la differenza, con velocità e tecnica. Lo stesso Cardone all’andata ci ha creato qualche problema. Dobbiamo stare attenti, limitando al massimo gli errori e risultando efficaci, anche al costo di essere meno belli».

Rispetto all’andata ci sarà ancora Di Chiara tra i pali, con Castagna che ritornerà dall’inizio? «Castagna molto probabilmente sarà degli undici. Per il ruolo di portiere, stiamo ancora valutando insieme a mister Migliaccio».

In palio c’è la qualificazione alla finale e dopo quattro giorni arriverà la capolista Puteolana. «Pensiamo solamente alla semifinale, poi penseremo al big-match di domenica. Questo è anche un modo per crescere. A prescindere da cosa accadrà domani (oggi, ndr) – chiosa Iervolino – i ragazzi devono sapere che dalle 20.00 bisognerà pensare alla partita con la Puteolana.

ARBITRO – Si tratta del signor Christian De Angelis della sezione di Nocera Inferiore, che sarà coadiuvato dai signori Mario Scala di Castellammare e Giovanni Frisulli di Ercolano. Calcio d’inizio alle 14.30.

I CONVOCATI

Portieri: Di Chiara, Mazzella.

Difensori: Chiariello, Buono, Di Costanzo, Muscariello, Florio, Pistola.

Centrocampisti: Sogliuzzo, Trofa, Cibelli, Arcamone G.G., Conte, Montanino, Di Sapia, Iacono.

Attaccanti: Castagna, De Luise, Filosa, D’Antonio, Trani.


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