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CCELLENZA- Il tecnico isolano invita la sua squadra a non sottovalutare il Pianura Napoli Nord
Simone Vicidomini- Domani mattina l’Ischia allo stadio “Simpatia” di Pianura farà il suo esordio nel nuovo campionato di Eccellenza. Durante la settimana i gialloblu hanno lavorato con la giusta concentrazione e determinazione proprio perché portare i primi tre punti a casa significherebbe dare continuità sulla vittoria ottenuta in Coppa Italia contro il Barano. Purtroppo per mister Iervolino i problemi non mancano visto che oltre agli squalificati Trofa e Pesce si dovrà rinunciare agli infortunati D’Antonio e Nicola Di Meglio.
Quest’ultimo si è fermato nella penultima seduta dove ha accusato un problema muscolare. Out anche Sogliuzzo che deve smaltire i postumi del covid, Impagliazzo ed Angelo Arcamone ne avranno ancora un bel po’ prima di rientrare in gruppo. Una rosa che sembrava essere abbastanza lunga improvvisamente si ridotta per via delle tante defezioni.
“Inizia un cammino complesso. Sappiamo che abbiamo bisogno di giocare sempre al cento per cento, anzi anche qualcosa in più- dichiara Iervolino al termine della seduta di allenamento-. Iniziamo su un campo po’ complesso per vicissitudini del passato. Ci aspettiamo una gara da giocare col coltello tra i denti fino alla fine”. Sugli indisponibili il tecnico isolano aggiunge che “Sogliuzzo è reduce dal Covid, Impagliazzo è ancora sotto terapia, poi ci sono gli squalificati della scorsa stagione Trofa e Pesce mentre oggi si è fermato Nicola Di Meglio. Chi giocherà darà più del cento per cento”.
L’Ischia abbiamo visto che fa tanto possesso e finora ha mostrato di rischiare poco, Iervolino a riguardo sostiene che “Bisogna distinguere le partite. Contro il Barano abbiamo messo in campo un determinato modello di gioco che sia soprattutto riconoscibile all’esterno. Gli stessi calciatori dovranno riconoscersi in quello che faranno. Lo diciamo tutti i giorni nello spogliatoio, non dobbiamo essere estremisti ma la nostra è un’identità di gioco, un modello che cerchiamo diportarlo avanti ma che in ogni gara bisogna interpretare nel modo che richiede la situazione.
Ci sono partite in cui possiamo esprimerci e altre in cui dovremo adattarci. Gli imput che arrivano dal campo dopo le due gare finora disputate? Abbiamo avuto delle risposte importanti relativamente all’identità di gioco. Contro una compagine importante contro il Giugliano abbiamo fatto delle trame importanti così come contro il Barano abbiamo mostrato le nostre idee. Noi però non dobbiamo chiuderci in un guscio ma saper leggere le indicazioni che ci darà l’incontro. Non potremo essere sempre gli stessi. Ci sono partite in cui puoi dare e altre in cui puoi subire”.
La situazione di Massimo De Luise non è ancora del tutto ben definita. “Dall’altro ieri si allena con noi, è un nostro tesserato e penso che resterà con l’Ischia. Il Pianura Napoli Nord? Prima non mi riferivo al cambio di proprietà. Pianura è sempre una piazza importante è supportata da un tifo che non è cambiato. Ci aspettiamo una squadra che ha grande intensità, grande piglio, sugli esterni ha giocatori che possono fare la differenza nei duelli. Mi aspetto una gara da interpretare bene- chiosa l’allenatore dei gialloblu- non avere la presunzione di essere l’Ischia, bensì lottare con umiltà fino alla fine”.