Kim, il piccolo dittatore della Corea del Nord con i suoi continui lanci di missili potrebbe scatenare un conflitto dalle conseguenze inimmaginabili.
Grandi Roberto, nostro lettore, ha voluto scrivere qualcosa in merito alla vicenda, ponendosi delle domande e affiancandole a delle risposte:
Chi ha fornito la tecnologia nucleare alla Corea del Nord? non dovrebbe essere tanto difficile scoprirlo, visto che si contano fra le dita di una mano le Nazioni in grado di possedere armamenti nucleari.
Possibile che Kim sia potuto arrivare a costruire un missile intercontinentale senza che nessuna intelligence al Mondo si rendesse conto che andava fermato prima? Chi ha fornito il materiale e le apparecchiature per la sua costruzione?
Quanti scienziati hanno contribuito alla riuscita di questa impresa? la CIA e tutte le altre agenzie segrete sparse nel mondo possibile che non si siano accorte di nulla? o hanno solo preso tempo?
Perché in Iraq si e’ intervenuti contro Saddam solo nell’eventualita’ che potesse nascondere nel suo territorio armi nucleari… a distanza di anni, guarda caso, si e’ avuta la certezza che il dittatore non le aveva mai ne’ nascoste ne’ costruite.
Stessa sorte e’ toccata a Gheddafi, averlo deposto con le armi, ha gettato la Libia in un inferno ancora peggiore, giornalmente se ne vedono le conseguenze. L’immenso territorio ha 2 governi uno riconosciuto dall’UE, l’altro no’, poi vi sono centinaia di tribu’ perennemente in guerra fra loro. Anche in questo caso sarebbe stato meglio che Gheddafi continuasse a governare un territorio cosi’ vasto e difficile da tenere a freno.
La stessa cosa non si puo’ dire di Kim, lui rappresenta un vero pericolo, e’ una mina vagante nel Mar del Giappone, e’ pericoloso per se e per gli altri Stati vicini.
Il Presidente degli Stati Uniti Trump, vorrebbe “intervenire” in tempi brevi, dare una sonora lezione preventiva, prima che Kim possa compiere danni irreparabili. La Russia almeno per il momento sembra stare alla finestra aspettando gli eventi, stessa cosa dicasi per il Giappone e tutte le altre Nazioni che sono nel “perimetro di lancio” di Kim.
La Corea del Nord e’ una piccola Nazione, molto povera, ma i militari che sono al potere mostrano i muscoli, neppure loro sanno quali rischi stanno facendo correre al loro popolo. Qualora la Corea del Nord venisse ristretta sia militarmente che economicamente nel proprio territorio, Kim si potrebbe sentire come un animale in gabbia, quello che spaventa saranno le sue future mosse.
Dalle immagini trasmesse dalle televisioni di Stato, Kim sembra essere un dio in terra, un deus ex machina, un piccolo Hitler, in grado di trascinare la Corea del Nord, in una guerra dove potrebbero trovare la morte non solo i suoi fidi comandanti in capo, ma anche un intero popolo che per il momento vive di stenti.
PS:
Il Giornale Vivicentro e’ da sempre vicino ai propri lettori, quando riceve dei commenti, dei testi, delle riflessioni su argomenti d’interesse generale, li pubblica con piacere, ognuno e’ libero di esprimere i propri giudizi su vicende che interessano tutti noi.
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