Gragnano, estorsioni e violenze sulla madre 60enne: arrestato l’incubo di via Castellammare
Terzo caso di maltrattamenti ed estorsioni alla madre in meno di 24 ore nella provincia di Napoli, dopo i casi di Ottaviano e San Giuseppe Vesuviano.
Si tratta perlopiù di tossicodipendenti e ludopatici che, per recuperare una manciata di euro non hanno avuto scrupoli neanche nei confronti di chi li ha cresciuti.
Questa volta a rispondere dei reati di maltrattamenti ed estorsioni in famiglia sarà un 37enne di Gragnano, già sorvegliato speciale per alcuni precedenti giudiziari.
Secondo quanto riferito da Metropolis, si tratterebbe di M. Manzillo, ben noto nella zona di via Castellammare, dove per sopperire alla mancanza di liquidità per acquistare dosi di droga, era diventato l’incubo di vicini e commercianti a causa di continui furti e minacce per estorcere denaro. Ed è stato proprio il suo carattere e la dipendenza da sostanze stupefacenti che hanno procurato guai su guai al 37enne, da ieri raggiunto da un’ordinanza di reclusione presso villa Chiarugi.
Una storia fatta di violenze e illeciti che è partita tra le mura dell’abitazione in cui viveva con la madre. Momenti di follia misti a minacce per estorcere poche decine di euro alla donna, una 60enne, picchiata e derubata dei suoi averi, in più di un’occasione dal figlio.
Lascia un commento