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Castellammare di Stabia

Givova Scafati, Ravenna vince al PalaMangano con un super Cinciarini

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Daniele Cinciarini, realizzando ben 40 punti, ed i suoi compagni interrompono la striscia vincente della Givova Scafati, che si è fermata a cinque vittorie consecutiva ed al PalaMangano cede il passo all’Orasì Ravenna 88-91, nel recupero della seconda giornata del campionato di serie A2.
Dopo una prima parte di gara balbettante, soprattutto in difesa, la compagine dell’Agro è riuscita a raddrizzare il tiro e a rimettersi in carreggiata nel terzo periodo, ma nell’ultimo quarto ha ceduto il passo, complice la stanchezza e le indisponibilità degli infortunati Cucci e Marino. Rispetto alle precedenti uscite, infatti, la truppa di coach Finelli ha difeso con poca continuità e con un piglio diametralmente opposto a quello che aveva fatto registrare ottime cose nelle ultime uscite. Il resto lo ha fatto Cinciarini, con una prestazione da incorniciare, autore anche del canestro fuori tempo sul suono della sirena conclusiva che ha chiuso i giochi definitivamente.

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LA PARTITA

E’ mortifero l’impatto dell’Orasì Ravenna con il match: la compagine romagnola approfitta di qualche indecisione viaggiante, mostrando un ottimo approccio difensivo e recuperando rimbalzi in attacco che valgono secondi tiri e quindi il vantaggio 5-14 al 6’. E’ sfortunato Palumbo, richiamato in panchina dopo il suo secondo fallo in pochi minuti. L’unico ad andare a segno per i locali è Jackson, mentre è Oxilia per gli ospiti il più pimpante (9-15 al 7’). Sale quindi in cattedra Thomas, che, con l’aiuto di Rossato, permette ai suoi, nonostante le scorribande di Rebec, di chiudere il primo quarto sotto 22-25.

L’inizio del secondo periodo si contraddistingue per il terzo fallo fischiato a Palumbo, richiamato nuovamente in panchina, e per il piglio sempre più energico con cui i giallorossi affrontano il match (22-28 al 12’). Ci pensano allora Musso e Jackson a suonare la carica e a tenere i gialloblù agganciati all’avversario (28-30 al 14’). Ma Ciciarini e Denegri ristabiliscono un buon margine di distacco in meno di un amen (28-35 al 15’). Ogni successivo tentativo dei padroni di casa di azzerare le distanze si rivela vano al cospetto della buona difesa a zona ed organizzazione offensiva della formazione ospite (34-41 al 19’), capace di chiudere avanti 37-49 all’intervallo lungo, in virtù di un break di 0-8 nell’ultimo giro di lancette.

I primi minuti della ripresa sono tutti ad appannaggio degli ospiti, che custodiscono gelosamente il vantaggio accumulato, facendo leva su una difesa forte ed aggressiva e su buone soluzioni di tiro (40-54 al 23’’). Ci pensano Sergio, Thomas, Palumbo e Jackson a confezionare il pacchetto di canestri e punti necessario per rimettere in carreggiata la Givova, brava anche a mettere pressione difensiva sull’avversario, che perde lucidità e si lascia innervosire: così, con un parziale di 13-0, si porta al minimo svantaggio in soli 3’ (53-54 al 26’). L’esperienza di Cinciarini è l’ultimo baluardo dei ravennati (57-61 al 28’), che restano avanti 64-63 alla fine del terzo quarto, nonostante le triple di un ritrovato Palumbo, che si grava purtroppo del quarto fallo in prossimità della sirena.
L’ultimo quarto comincia con errori da una parte e dall’altra che non consentono a nessuno dei due quintetti di prendere il largo (68-70 al 33’). Rebec al 5’ commette fallo antisportivo e, in virtù di un precedente fallo tecnico, è costretto ad uscire anzitempo dal parquet (72-72). E’ ancora Cinciarini a fare pentole e coperchi: due sue triple di fila valgono il 72-78 al 36’. Gli scafatesi non mollano e, grazie al solito Thomas, restano aggrappati all’avversario (79-80 al 37’) e ci credono fino alla fine, arrivando alla perfetta parità 83-83 a 45’’ dalla fine. In sequenza, è poi botta e risposta tra Cinciarini e Thomas, con il primo che sulla sirena conclusiva indovina il canestro della vittoria ospite per 88-91.

LE DICHIARAZIONI

Coach Alessandro Finelli: «La nostra partita difensiva è stata mediocre. Quando nella metà campo difensiva non ci si esprime con continuità per 40’ si corre il rischio, come stasera, di perdere in casa contro una squadra competitiva. Abbiamo subito 25 punti nel primo quarto, 24 nel secondo e addirittura 27 nell’ultimo. Al di là della prestazione balistica di Cinciarini, ci sono molti nostri errori globali, frutto di uno contro uno non tenuti, taglia-fuori senza aggressività e mancate collaborazioni difensive. Non dovrebbero accadere serate come queste, perché il nostro obiettivo è quello di dare continuità alla difesa per 40’ e quindi c’è grande rabbia per come sia andata la partita e per i due punti lasciati all’avversario. Dal punto di vista offensivo, le cose sono invece andate come da programma, raggiungendo i nostri obiettivi, trovando da Jackson una partita sopra le righe, sebbene si sia dovuto adattare a giocare da playmaker per la gravosa situazione falli di Palumbo. Ci è mancata quella sana cazzimma ed identità difensiva, fatta di lavoro duro e sacrificio continuo e questo ci ha impedito di vincere».

I TABELLINI

GIVOVA SCAFATI – ORASI’ RAVENNA 88-91
GIVOVA SCAFATI: Musso 5, Grimaldi n. e., Dincic 2, Palumbo 13, Jackson 23, Thomas 27, Sabatino n. e., Rossato 10, Sergio 7, Benvenuti 1, Cucci n. e.. Allenatore: Finelli Alessandro. Assistente Allenatore: Di Martino Umberto.
ORASI’ RAVENNA: Rebec 16, Cinciarini 40, Chiumenti 2, Guidi n. e., Denegri 8, Vavoli n. e., Venuto 6, Maspero 4, Oxilia 9, Simioni, Buscaroli n. e., Givens 6. Allenatore: Cancellieri Massimo. Assistenti Allenatori: Savignani Bruno e Taccetti Francesco.
ARBITRI: Caforio Angelo di Brindisi, Mottola Christian di Taranto, Salustri Valerio di Roma.
NOTE: Parziali: 22-25; 15-24; 26-15; 25-27. Falli: Scafati 21; Ravenna 33. Usciti per cinque falli: Chiumenti. Espulsi: Rebec. Tiri dal campo: Scafati 21/55 (38,2%); Ravenna 32/68 (47,1%). Tiri da due: Scafati 7/21 (33,3%); Ravenna 18/39 (46,2%). Tiri da tre: Scafati 14/34 (41,2%); Ravenna 14/29 (48,3%). Tiri liberi: Scafati 32/39 (82,1%);Ravenna 13/15 (86,7%). Rimbalzi: Scafati 38 (16 off.; 22 dif.); Ravenna 36 (14 off.; 22 dif.). Assist: Scafati 20; Ravenna 17. Palle perse: Scafati 14; Ravenna 12. Palle recuperate: Scafati 1; Ravenna 7. Stoppate: Scafati 4; Ravenna 1.

 

Photo Credit: Gianmarco Ferrara


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