Comunicato a cura di Antonio Pollioso, addetto stampa Givova Scafati.
A soli quattro giorni di distanza dalla sfida del PalaCosta, che ha regalato due punti importanti per la classifica del girone rosso di serie A2 ed un’ottima prestazione, soprattutto in difesa, la Givova Scafati si prepara ad affrontare al PalaMangano la Stella Azzurra Roma. All’andata, a campi invertiti, la truppa gialloblù si aggiudicò la vittoria con una prova convincente, che proverà a replicare anche sul parquet di Viale della Gloria, dove gli atleti di casa, che così bene hanno fatto pochi giorni fa sul campo dell’Orasì Ravenna, sono attesi da conferme, per dimostrare che l’ultimo importante successo non è stato frutto di casualità , ma di un lavoro intenso e certosino in allenamento. Alle ore 18:00 di domenica 31 gennaio, i ragazzi di coach Finelli dovranno probabilmente fare a meno del capitano Marino, infortunatosi nella parte finale dell’ultima sfida di campionato ed alle prese con la riabilitazione fisica. La probabile assenza del leader in campo non dovrà però pregiudicare il buon esito di un match da vincere a tutti i costi per restare aggrappati alle prime posizioni.
L’AVVERSARIO della GIVOVA SCAFATI
Ultima in classifica ed infondo al girone rosso con una sola vittoria all’attivo, la giovanissima squadra capitolina, guidata in panchina dall’esperto coach D’Arcangeli, potrà contare sulla prolificità della guardia statunitense Thompson (22,9 punti e 3 assist di media), a cui recentemente sono stati affiancati l’esterno Rullo ed il centro Marcius, che hanno disputato, con ottimi risultati, finora una sola partita. Non vanno dimenticati, poi, tanti giovani atleti attenzionati da numerosi club di categoria anche superiore, come l’ala grande croata Menalo (9,9 punti di media), il playmaker serbo Nikolic, i suoi alter ego Giordano e Visintin, l’ala piccola Cipolla, i lunghi di origini africane Ndzie e Elhadji e gli esterni Ghirlanda ed Innocenti.
LE DICHIARAZIONI
Assistant Coach Umberto Di Martino: «A Ravenna abbiamo disputato un’ottima gara, soprattutto in difesa. Ci eravamo promessi di innalzare l’intensità difensiva e siamo stati molto bravi a farlo per l’intero arco della partita, mostrando intensità e solidità al cospetto di un’ottima squadra e su un campo difficile. Di conseguenza abbiamo trovato maggiore fiducia in attacco, abbiamo cercato sempre la migliore soluzione possibile, mostrando ottime collaborazioni, che ci hanno permesso di ottenere quel break importante, mantenuto poi per l’intero arco della partita. Con gli ultimi innesti di Palumbo e Dincic siamo riusciti ad allungare la panchina e aumentare il numero delle rotazioni, aspetto fondamentale in queste settimane in cui scenderemo in campo praticamente ogni tre giorni, gestendo minuti ed energie tra tutti i disponibili. Ora dobbiamo dare continuità al lavoro fatto vedere a Ravenna e quindi tenere una intensità difensiva molto alta anche contro la Stella Azzurra, che ha aggiunto recentemente due giocatori importanti come Rullo e Marcius: il primo è un talento offensivo, il secondo ha esperienza e centimetri, che vanno ad aggiungersi ad una squadra già dotata di una fisicità importante. Lo statunitense Thompson è invece l’atleta più prolifico dell’intero girone rosso, capace non solo di attaccare bene il ferro in uno contro uno, ma anche di creare vantaggi anche per i compagni. Il pacchetto di giovani è infine di alto livello e si compone di atleti come Nikolic, Giordano, Cipolla, Menalo: insomma, una squadra molto fisica ed atletica, contro la quale bisognerà tenere bene l’uno contro uno e controllare i rimbalzi».
L’ala grande Valerio Cucci: «La vittoria contro Ravenna ci ha dato consapevolezza nei nostri mezzi, ci ha visti premiati per la dedizione e la disciplina con cui abbiamo lavorato. L’approccio è stato fondamentale e deve rappresentare una base per il futuro: un vero e proprio motivo di orgoglio. Ho tanti ricordi che mi legano alla Stella Azzurra, nostro prossimo avversario, sia per i periodi trascorsi nelle giovanili che in prima squadra, che mi hanno regalato momenti davvero indimenticabili ed unici. Quella che affronteremo domenica è una squadra inusuale per questa lega, perché è imbottita di giovani e lo stile di gioco è fatto di atletismo e tanta corsa. Non potremo permetterci cali di ritmo e di tensione, anche perché la gara di andata ci ha già mostrato una squadra che non ha mai mollato, neppure sul -20. Sarà una partita dura, per niente facile, anche per i recenti innesti fatti in organico dai nostri prossimi avversari, ma se sapremo affrontarli con lo stesso impeto di alcuni giorni fa a Ravenna, avremo molte chance di portare a termine positivamente l’incontro. Peccato solo non avere ancora il pubblico sugli spalti, la cui mancanza si sente davvero moltissimo».
Photo Credits: Frabrizio Zani, Mimmo Cuciniello
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