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Givova Scafati, coach Lardo: “Con la vittoria abbiamo dimostrato che Scafati c’è e non molla mai”

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span style="font-family: georgia, palatino, serif">Senza Goodwin e Thomas, la Givova Scafati fa suo il match della ventiseiesima giornata dal campionato di serie A2 (grione ovest), superando 103-97 la 2B Control Trapani al PalaMangano. Partita praticamente a senso unico. Tranne la prima frazione di gioco, per tutta la restante parte di gara, nonostante l’assenza dei due atleti di colore, la truppa dell’Agro è stata praticamente sempre avanti nel punteggio, meritando ampiamente il successo, frutto di un certosino ed accorto lavoro svolto in allenamento da coach Lardo e di una mole di gioco importante fatta vedere dagli atleti in campo, che hanno prediletto l’agonismo, il collettivo e fatto valere la maggiore esperienza, trovando anche ottime percentuali di tiro. Sul fronte opposto, invece, la grinta e la prolificità di Pullazi e Clarke è servita solo per le statistiche, ma è comunque bastata per conservare il vantaggio del doppio scontro diretto.

Queste le parole dell’head coach Lino Lardo: «Voglio innanzitutto dedicare la vittoria a mia figlia Francesca, che nei giorni scorsi mi ha regalato la gioia di vederla conseguire la laurea magistrale in ingegneria gestionale. Abbiamo compiuto una vera e propria impresa. Non abbiamo mai evidenziato le difficoltà delle ultime settimane, nelle quali abbiamo dovuto fare a meno negli allenamenti di Goodwin, ma anche di Ammannato, Rossato ed infine di Thomas. I ragazzi sono stati bravi ad interpretare nel migliore dei modi la sfida, mettendo a frutto il lavoro svolto in allenamento, talvolta in condizioni difficili. Giocare senza i due americani ed aver prodotto una buona pallacanestro, vedendo in campo una squadra che non ha mai mollato, è stato per noi motivo di grande soddisfazione, sebbene non siamo riusciti a ribaltare il passivo dell’andata. Ogni atleta ha tirato fuori il meglio di sé stesso, c’è stato un bel clima al PalaMangano ed ho apprezzato molto il tributo che i tifosi hanno rivolto alla squadra, che ha dato dimostrazione di tenere moltissimo alla maglia indossata. In difesa siamo stati bravi a chiudere l’area, mentre in attacco abbiamo avuto la pazienza di far circolare la palla e trovare sempre un buon tiro. Abbiamo giocato d’insieme e lanciato un bel segnale al campionato, a dimostrazione del fatto che Scafati c’è e non molla mai, nonostante le avversità».

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