Trasferta amara per la Givova Scafati contro il Bergamo Basket, le parole di coach Lino Lardo
span style="font-family: georgia, palatino, serif">Contro la prima classificata del girone ovest del campionato di serie A2, la Givova Scafati esce dal campo a testa alta, ma non riesce a portare a casa i due punti. Troppo forte il Bergamo Basket, che ha legittimato la propria posizione in graduatoria con un’ennesima prova convincente, nella quale è riuscita a conservare sempre un cospicuo vantaggio, tenendo a debita distanza l’avversario. Quest’ultimo, dal canto suo, ha provato senza alcun timore reverenziale a ribaltare i pronostici della vigilia, ma non è riuscito ad andare oltre una buona prestazione, nella quale ha esordito anche l’ultimo arrivato Passera, non ancora inserito appieno negli schemi di gioco e non al massimo della condizione fisica. Ne è venuta comunque fuori una gara divertente, coinvolgente e vibrante, decisa nelle sue battute conclusive e vinta dalla formazione che ha tirato con percentuali da due nettamente superiori (72% contro 43%).
Queste le dichiarazioni di coach Lino Lardo a fine partita: «Confermiamo i nostri problemi in trasferta, soprattutto nella prima parte di gara che abbiamo chiuso con l’inaccettabile passivo di 57 punti. Devo complimentarmi con Bergamo, che ha dimostrato di meritare sul campo il primato in classifica: è una squadra che gioca molto bene una pallacanestro intensa. Il nostro approccio contro una simile formazione doveva essere diverso, siamo stati troppo molli. Nel secondo tempo abbiamo invece subito solo 32 punti, ma la partita era stata già purtroppo compromessa. La differenza, poi, sta nell’apporto fornito dagli statunitensi delle due formazioni: Thomas in trasferta non ci fornisce lo stesso apporto che invece riesce a darci in casa e per noi pesa moltissimo. Ma contro questa Bergamo tutte faranno fatica. Passera è appena arrivato, ma sono sicuro che nelle prossime partite potrà darci esperienza nella gestione di certi momenti che oggi ad esempio ci hanno condannato. Spero che questa partita ci serva da lezione per affrontare la seconda parte del campionato con il giusto spirito, tenendo il sedere basso, cercando di giocare insieme e di stare in una posizione di classifica tranquilla».
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