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uando la “Giustizia” diventa incredibile e si rende addirittura ridicola mostrando di avere, come prassi, quella di assolvere pedofili, violentatori, grassatori, truffatori, ladri ed assassini seriali con estemporanee interpretazioni ed estensioni tra le pieghe (meglio sarebbe dire “piaghe”) delle leggi, allora si giunge a leggere con “piacere” e a condividere, qualche raro caso di “giustizia” privata come quella della ragazza inglese che, violentata da bambina, sei anni dopo, ormai più grande, trova forza, volontà e coraggio, di andare a casa del pedofilo (a suo tempo regolarmente assolto) ed accoltellarlo. Questo il caso che ha attirato la mia attenzione (e non solo: leggere anche il pensiero di Gramellini) e, per favore, prima di esternare deplorazione per questo mio pensiero/giudizio (che tale è e resta), leggete un pò un minimissimissimo elenco di italici casi e sentenze che griderebbero (gridano, sempre a mio parere) vendetta
Eccovi un piccolissimo elenco.
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Restando nel campo della pedofilia, quanti processi vanno a termine con la condanna di un qualche pedofilo e (o almeno) dei suoi fiancheggiatori? Potrei anche dire ZERO, ma direi una bugia dato che, in realtà è un “ZERO VIRGOLA” qualche cosuccia ed in questo, anche alcuni tribunali di personale conoscenza avendo seguito i casi, fanno testo con i casi di pedofilia giunti davanti a loro e dove si è dato ascolto/fiducia, ad esempio, a presunti/e esperti/e d’oltre oceano, tanto esperti/e da essere in grado di poter stilare referti di NON abuso basandosi unicamente su fotografie mentre, per contro, in nessun conto si sono tenute descrizioni ed indicazioni così precise e dettagliate tali da non poter essere inventate (un esempio? Percorso alternativo, rapido e “privato”, indi con percorribilità ed utilizzo possibile non solo conoscendone l’esistenza ma anche avendo la possibilità d’uso, aprendo ad esempio un cancello chiuso dal quale accedere, appunto, ad un viale privato attraverso il quale è possibile raggiungere qualche luogo, diciamo castello?, in tempo rapidissimo riportando la tempistica (contestata dalla difesa) nell’ordine del possibile. Percorso quindi sconosciuto ai tantissimi (direi al 99,99999% dei cittadini stessi, figuriamoci quindi se ascrivibile a fantasia di piccoli in età di asilo; eppure …..)
Passiamo agli stupri su donne?
Anche qui quante fantastiche e schifose sentenze che griderebbero vendetta si è dovuto accettare nel corso degli anni (sempre in Italia, che primeggia, ed altrove):
- Stupro, se non c’è orgasmo non è reato
- Non sei vergine? Lo stupro non è così grave (Questo secondo la famosa Terza Sezione Penale della Cassazione che, con sentenza numero 6329 del 20 gennaio 2006, sentenziò che lo stupro subito dalla ragazzina da parte del patrigno di 40 anni era stato un atto meno grave di altri dato che le giovane non era più vergine).
- Impossibile essere stuprate se si indossano i jeans (La sentenza numero 1636 della Cassazione, del 1999, negò l’esistenza di uno stupro perché la vittima “indossava i jeans”).
- Per lo stupro di gruppo niente carcere (Lo dice Consulta, che ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’articolo 275 comma 3 del codice di procedura penale, come modificato dal decreto legge 11/2009. “Ciò che vulnera i parametri costituzionali – troviamo scritto nella sentenza n.232 – non è la presunzione in sé, ma il suo carattere assoluto, che implica una indiscriminata e totale negazione di rilevanza al principio del ‘minore sacrificio necessario’“).
- ANCORA su Stupro di gruppo: riduzione di pena ai violentatori (sentenza 40565 del 16 ottobre 2012 con la quale la Corte di Cassazione ha deciso che durante una violenza di gruppo, uno sconto di pena deve essere concesso a chi “non abbia partecipato a indurre la vittima a soggiacere alle richieste sessuali del gruppo, ma si sia semplicemente limitato a consumare l’atto”. Insomma, tutto bene se si stupra, l’importante è trovare la vittima già in stato confusionale o immobilizzata da altri).
- Poi c’è anche lo “stupro attenuato” (sic) che non prevede nemmeno la detenzione; ecc, ecc, ecc …..
E così si arriva anche ai femminicidi che, ormai, sono quasi quotidiani (ultima statistica porta ad una vittima a giorni alterni), e a tante altre violenze e soprusi che non sto nemmeno ad elencare dato che sono di pubblica conoscenza, solo che li si voglia vedere e ….. ricordare; come accade a me.
Chiaramente anche questa mia riflessione e questo mio elenco di “assurdità” giuridiche sono “SECONDO ME” ed espresse nel libero, e corretto, utilizzo del libero pensiero e della libera elencazione di cose, casi, fatti e sentenze reali che si sono succeduti nel corso degli anni e che ancora si succedono e, purtroppo, si succederanno in futuro ed è per questo che, sempre personalmente, leggo con soddisfazione qualche rara notizia di “giustizia” o “atto di giustizia” che si può registrare, anche se accade all’estero; nello specifico in Inghilterra:
Teenage girl stabs paedophile on his doorstep after he avoids jail for abusing her ( Ragazza pugnala pedofilo sulla porta di casa ed evita il carcere. Il pedofilo l’aveva abusata)
The girl carried out the stabbing on her abuser’s doorstep – six years after he was spared jail for sexually assaulting her when she was eight A…
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vivicentro.it-opinione / E’ giustizia ? Se quella “legale” è vergognosa, come è, allora SI’! (STANISLAO BARRETTA)
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