Undicesima tappa del Giro d’Italia, lungo tratto con tre in fuga, ma dopo la salita della forcella Moscaccin, ad Asolo vince Ulissi.
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’undicesima tappa emiliano-veneta del Giro d’Italia 2016, partita poco prima di mezzogiorno da Modena, si è conclusa ad Asolo dopo 227 chilometri.
Primo tratto pianeggiante, mentre nel finale ci sono state la salita alla forcella Moscaccin, con pendenze fino al 16 per cento, e poi l’ascesa verso il centro storico di Asolo.
Gruppo compatto fino alle 13:30 poi l’attacco a 60 km dall’arrivo dei tre ciclisti Laengen, Vorobyev e Bertazzo.
Ma come previsto le salite hanno contrassegnato la tappa. Fino ad allora la gara aveva visto il trittico in testa, ma dopo la discesa, la maglia rosa Jungels ha bruciato Amador, mentre Ulissi si è messo in scia e nell’ultimo chilometro è riusito ad affondare e a vincere.
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