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Castellammare di Stabia

Giovanni Cimino: ” Reggina squadra in salute e molto agguerrita”

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L’intervento del direttore Giovanni Cimino di tuttoreggina.com in diretta e in esclusiva al Pungiglione Stabiese

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el corso della trasmissione radiofonica di ViviRadioWeb, “Il Pungiglione Stabiese”, abbiamo avuto in collegamento Giovanni Cimino, direttore di tuttoreggina.com; con lui si è parlato del match di domenica sera tra Reggina e Juve Stabia.

La Reggina di mister Zeman gioca con il 4-3-3, è una squadra che ultimamente subisce pochi gol. Quali sono stati i cambiamenti da inizio di stagione: La Reggina gioca adottando questo modulo, è un po’ il marchio di fabbrica in casa Zeman, ci sono stati accorgimenti tattici, ma sta di fatto che la davanti la Reggina non segna da 200 minuti circa, vale a dire nelle ultime due partite. Bene per adesso la difesa che nelle ultime apparizioni sta subendo pochi gol, e tutta la squadra sta uscendo da un periodo di crisi, visto che l’anno scorso militava in serie D e quindi è chiaro che ha dovuto concedere qualcosina anche in attacco con il solo Coralli che si sacrifica anche da rifinitore. Ancora piccoli dettagli da sistemare per il tecnico Zeman.

La Reggina ritorna tra i professionisti dopo un anno di interregionale. L’umore attuale della piazza: Dopo il fallimento della vecchia società si è ripartiti dalla serie D con un nuovo nome e quest’anno il sodalizio ha ridato alla città la vecchia denominazione con il ritorno dello storico nome al club Reggina, ridando di fatto un rinnovato entusiasmo in città alle vicende della squadra. Nota stonata riguarda il numero degli abbonamenti, non ritenuto soddisfacente da parte della società stessa, ma nonostante ciò, la tifoseria si sta comunque riavvicinando e avendo modo di apprezzare la squadra di Zeman composta da giovani calciatori, rinnovata rispetto all’anno scorso e che si sta facendo apprezzare per le soddisfacenti prestazioni anche a cospetto di squadre blasonate. La Reggina non ha perso e ne demeritato contro le rivali Messina, Cosenza e Catania, e possiamo dire certamente che è ritornato l’amore tra il pubblico e la squadra.

La Juve Stabia al Granillo troverà di contro l’ex De Bode, quest’anno che contributo sta dando alla causa?: Alessio è uno di quei pochi supestiti dell’anno scorso, squadra arrivata quarta in interregionale, non centrando l’obiettivo promozione. Quest’anno ha giocato solo contro il Fondi alla prima di campionato, ma nel complesso nonostante sia un panchinaro, è parte integrante del gruppo Zeman, nonostante non sia visto titolare dallo stesso tecnico.

Qualche news sulla formazione amaranto: Sicuramente vedremo Zeman adottare il 4-3-3, modulo utilizzato anche nel ritiro estivo. Il tecnico gioca da inizio campionato con gli stessi effettivi, quindi sostanzialmente a meno di infortuni anche contro la Juve Stabia si vedrà la squadra che ha ben figurato al “Via del Mare ” di Lecce. Non dovrebbero esserci molti cambiamenti anche perché Zeman fa poco affidamento alle riserve e ai vari giovani esordienti, non ritenuti ancora pronti da impiegarli in fase di avvio di gara. Credo che la Reggina si schiererà sempre con la stessa formazione adottando il medesimo modulo.

Domenica scorsa la Reggina ha perso in maniera onorevole contro la capolista Lecce. Che partita è stata e soprattutto come ha visto la compagine salentina: È stata una partita poco spettacolare, la Reggina ha badato a chiudere tutti gli spazi al Lecce. Certamente si poteva anche osare qualcosa in attacco, ma la mancanza in attacco e la poca brillantezza nel trovare la profondità con Coralli troppo arretrato, l’attacco non ha impensierito più di interregionale tanto i salentini. Un Lecce nel complesso poco spettacolare che ha concesso poco in difesa, bene i centrali Cosenza-Giosa, ma a tratti si è trovato in difficoltà in area di rigore a sbloccare il match, poi è chiaro che i singoli fanno la differenza, il duo Caturano, Torromino sono una garanzia per il tecnico Padalino. Credo che questo Lecce sta costruendo la sua forza partendo dalla difesa, e poi avere in rosa un capocannoniere la davanti è sempre un gran vantaggio per un club che punta decisamente alla promozione in serie B.

A Reggio Calabria come sarà attesa la Juve Stabia terza in classifica; che squadra si aspetta di vedere in campo mister Zeman: La Reggina ha una sua identità ben precisa. Zeman ci tiene moltissimo, non è la classica squadra che si chiude per poi ripartire, sia pur tecnicamente inferiore, predilige giocare palla a terra, far girare palla cercando di impensierire maggiormente gli avversari. Per adesso Zeman sta ricevendo maggiori risposte dalla fase difensiva. Credo che la Juve Stabia sarà tenuta molto in considerazione dal tecnico amaranto, e bisognerà fare attenzione a questa Reggina, una squadra in salute che fa della grinta il suo punto di forza.

Entrambe sono due squadre che giocano un buon calcio e cercheranno di imporre il proprio gioco, si sfideranno però su un campo difficile e non in perfette condizioni: Si esattamente. Purtroppo le pessime condizioni del “Granillo” rappresenta un punto dolente per la stessa società. Potrebbe essere una variabile rilevante. Contro il Cosenza il terreno disastroso ha impedito lo spettacolo. In questi giorni l’amministrazione comunale si è impegnata al fine di risolvere il problema, ma non ci è riuscita in tempi stretti per la disputa del match contro la Juve Stabia. Da questo punto di vista ci sono molte preoccupazioni, è chiaro che il terreno del Granillo penalizza squadre tecniche costruite con un’identità precisa di gioco come la stessa Reggina e Juve Stabia. Si spera almeno in buone condizioni metereologiche, altrimenti lo spettacolo sarà ridotto ai minimi termini

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