Il grande pilota Giacomo Agostini è intervenuto in esclusiva ai microfoni di Marco Palomba e Carlo Ametrano durante la trasmissione “Passione Formula 1”. Con il grande campione italiano sono stati analizzati i test di MotoGP, appena conclusi in Malesia, oltre alle sue aspettative sulla nuova stagione di Formula 1, prossima a cominciare il 2 marzo in Bahrain. Di seguito le sue dichiarazioni.
Giacomo, si sono conclusi i test di MotoGP, quali sono state le prime indicazioni che abbiamo avuto?
“Come previsto c’è la Ducati in super forma, ancora meglio di prima, che ha piazzato quasi tutte le sue moto là davanti. Come marca sembra essere un campionato già deciso, poi vedremo cosa dirà la pista”.
Grande attesa era per Marquez: cosa possiamo aspettarci?
“Sarà una stagione molto impegnativa e divertente. Ci sarà tanto spettacolo perché tanti piloti lotteranno per il titolo: il primo è Bagnaia che è sempre stato bravissimo. Ha lavorato i primi due giorni e il terzo ha fatto il miglior tempo. Poi c’è Marquez: un grande campione che ha cambiato moto. Deve capire ancora la Ducati ma sempre che sia già molto confidente. Mi auguro che possa lottare per il titolo. C’è Bastianini, Bezzecchi o lo stesso Quartararo che dipenderà dalla moto che avrà a disposizione. Speriamo che le ultime modifiche lo portino alla pari di tutti”.
Chi può essere la sorpresa?
“C’è Martin con la Ducati Pramac che l’anno scorso ha lottato fino all’ultimo per il titolo. Mi aspetto qualcosa di importante. Già nei test ha fatto vedere di che pasta è fatto”.
Ora anche più maturo.
“Ogni anno acquisisci qualcosa in più. Già l’anno scorso era migliorato molto. Non aveva molta esperienza ed è migliorato molto: era ancora un po’ agitato, nervoso ma ci sta. Ti ritrovi a lottare per il titolo nell’ultima parte della stagione, non era per niente facile. Potevi diventare campione del mondo. Mi aspetto grandi cose da lui”.
Sponda F1: cosa ne pensi del passaggio di Hamilton in Ferrari?
“Una sorpresa. Non so onestamente. Anche se penso a Leclerc che aveva appena firmato. Hanno preso Hamilton, vicino alla fine della carriera, quando avevano dato una grande fiducia al monegasco. Non so cosa ci sia dietro questa decisione: la Ferrari quando vince è un successo enorme, conta più il marchio che il nome del pilota, quindi non so perché abbiano fatto questa manovra. Sicuramente non per pubblicità. Sono curioso di capire come l’ha presa Leclerc. Però, alla fine, così è stato deciso e avranno le loro ragioni”.
Chi vedi favorito per la nuova stagione?
“Verstappen sarà l’uomo da battere. Occhio però a Ferrari che se riesce a trovare la strada giusta potrà lottare per il titolo, insieme a Mercedes che ha tecnologia e risorse. McLaren potrà dire la sua, ma credo che Verstappen potrà avere ancora un grande vantaggio. Tutto dipende che ha indovinato i cambiamenti sulle vetture. In fin dei conti, sono tutti molto vicini, quindi c’è da fare particolare attenzione”.
Per concludere, ti invitiamo all’Ayrton Senna Day di Carlo Ametrano il prossimo 30 aprile alle Cantine Zuffa.
“Grazie mille. Ayrton è stato un grande. Se potrò venire non mancherò di certo”.
