a href="https://vivicentro.it/calcio-napoli/napoli-genoa-nel-ricordo-insigne/" target="_blank" rel="noopener">Dopo l’amaro pomeriggio di Napoli che oramai sta per portare il Genoa alla serie cadetta dopo 15 anni di militanza nel massimo campionato italiano, il presidente rossoblù Alberto Zangrillo si presenta ai microfoni del post partita per discutere dell’ormai inevitabile retrocessione.
Queste sono state le sue parole raccolte e sintetizzate dalla nostra redazione sportiva:
Punti Chiave Articolo
In prospettiva futura, dove va migliorata il Genoa e in che tipi di settori?
Non voglio essere ridicolo e banale, la squadra va rinforzata in ogni settore. Quindi è inutile che io mi metta lì a cercare di coprire di congetture quello che è il futuro. Dobbiamo delle risposte ai tifosi, se vogliamo continuare ad essere da Genoa dobbiamo ammettere i nostri errori ed essere consapevoli che si poteva correggere qualcosa. Ci sono stati dei segnali che non abbiamo colto e la colpa è soltanto nostra. Chiedo scusa e dò un abbraccio ai tifosi rossoblù, perché abbiamo tradito le loro aspettative.
Zangrillo quali sono i segnali che dice di aver avuto e di non aver elaborato?
Abbiamo perso delle partite che non dovevamo perdere, poi quando la squadra non vince merita la serie B. C’è ancora una partita da giocare, ci sono dei frati indovini che dicono che la salvezza è ancora aritmeticamente ma il Genoa merita la retrocessione.
Il Genora ripartirà da Blessin?
Dobbiamo continuare a guardare al presente, abbiamo un progetto dal novembre 2021 e a quello mi richiamo, non è questione di chi non ci sarà più e di chi verrà confermato.
A cura di Luigi Matrone
Lascia un commento