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’allenatore del Napoli, Rudi Garcia, analizza il successo contro il Lecce: “Sapevo che sarebbero arrivate le vittorie”.
Garcia: “Abbiamo gestito molto bene la partita. Su Osimhen…”
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La vittoria che serviva per prepararsi alla sfida contro il Real Madrid in Champions League. Il Napoli di Garcia raggiunge la sua seconda vittoria consecutiva, battendo al Via del Mare il Lecce per 4-0. Un successo che dà senza dubbio forza ai partenopei che, con questi altri tre punti portati a casa, salgono – in attesa delle avversarie – al terzo posto in classifica a quota 14 punti. A esaminare la prestazione della sua squadra è Rudi Garcia, intervenuto nel post-partita della sfida che ha aperto la settima giornata di Serie A.
Una vittoria che vale molto per gli azzurri, vinta dal primo minuto, come ammesso dallo stesso Garcia: “È stata una partita che abbiamo gestito molto bene. Volevamo partire forte e fare subito il primo gol e sono contento che è arrivato su un calcio piazzato laterale. Il mio staff ha lavorato molto bene e sapeva che da quella posizione potevamo fare gol. Sono anche molto felice che abbia segnato Ostigard che è un bravissimo ragazzo e sta facendo molto bene. Abbiamo fatto la differenza anche sulla gestione del gruppo, basti vedere Osimhen: non ha giocato ma è entrato e ha fatto la differenza, così come Gaetano, senza dimenticare che non abbiamo preso gol. Per ora siamo nei primi quattro, vedremo se lo saremo anche a fine giornata”.
La solidità della coppia di difesa
L’importanza di aver segnato, ma soprattutto di non aver preso gol, con una coppia di centrali – composta da Natan e Ostigard – che continua a stupire: “Ricordo che Natan, così come Lindstrom, è arrivato tardissimo e non era pronto per l’inizio del campionato. Per fortuna non è andato in nazionale e ha potuto capire meglio la nostra filosofia di gioco. Si sta adattando sempre di più e di questo sono davvero felice. Naturalmente i due centrali, correndo di meno rispetto agli esterni, possono giocare con più facilità ogni tre giorni”.
Dal pareggio col Bologna la musica pare essere cambiata, anche se Garcia è sempre stato convinto che le vittorie sarebbero arrivate: “La cosa certa è che abbiamo iniziato bene la stagione. Poi, dal secondo tempo contro la Lazio ci siamo un po’ persi, anche se non meritavamo la sconfitta. Credo che tutti stiano tornando al loro vero livello: basti pensare ad Anguissa o a Kvaratskhelia e questo aiuta tanto la squadra a trovare più continuità. Ero abbastanza tranquillo di questo: sapevo saremmo tornati a vincere perché i ragazzi hanno sempre manifestato grande spirito. Un esempio può essere Simeone che ha fatto davvero un grande primo tempo. Sono davvero felice della prestazione dei ragazzi: siamo sulla strada giusta”.
Garcia su Zielinski: “Quando non lo hai ne senti la mancanza”
Una vittoria di gruppo, con la prima rete arrivata grazie all’assist di Zielinski, perno del centrocampo di Garcia: “Ti accorgi dell’importanza di un giocatore quando non lo hai a disposizione. Quando però lo tieni ti rendi conto che parliamo di un centrocampista che sa fare davvero tante cose: gioca spesso di prima e lo fa davvero con tanta precisione”.
Il 4-0 finale realizzato da Politano su rigore, col pallone che gli è stato lasciato da Osimhen: “Stasera non era lui il primo rigorista perché non era in campo. Io faccio una lista, così stabilisco un ordine. Qui però il discorso è diverso: dobbiamo pensare a chi darà la palla Osimhen per fare un altro gol. Oggi l’ha data a Politano che ha segnato e questa è davvero un’ottima cosa”.